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banca che si uniscono in una grande traiettoria collettiva , con le loro fortune e i loro momenti difficili , con la loro arte e il loro talento ”.
Alla mostra si accompagna un catalogo , che oltre a lasciare traccia dell ’ esposizione , si avventura oltre , esce dalla sede della mostra e si dirige in tutte le direzioni , segnalando una serie di luoghi della cultura dell ’ Alto Garda e del Roveretano . Una sollecitazione a esplorare il territorio e a scoprire , o riscoprire , le sue perle , la sua storia , la sua arte , e un ulteriore approfondimento di quanto proposto nella mostra . Vie ulteriori che si aprono grazie alle numerose collaborazioni . Il catalogo è stato presentato il 18 aprile al Mart , in una sala conferenze gremita di pubblico .
“ Quello che colpisce , tra le tante cose , di questa mostra -ha detto in quell ’ occasione il presidente della Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto Enzo Zampiccoli- è che porta il visitatore a scoprire , oltre le bellissime opere esposte , i percorsi umani e artistici che le hanno create . Si vedono dipinti e sculture ma si immaginano le vite , i sentimenti , le vicende di persone alle prese con la propria passione e il proprio talento , con gli alti e bassi della vita , coi dubbi e le certezze . Si scoprono relazioni , rapporti , frequentazioni , e si coglie come anche nell ’ arte , come nella vita , l ’ altro da noi , il prossimo , sia un elemento stimolante e arricchente . E come da una persona , dalla sua vocazione e dal suo talento partano vie che vanno lontano . In modo analogo , mi piace ricordare la grande via della cooperazione in Trentino , che ha preso avvio da una persona , don Lorenzo Guetti , in una piccola comunità , per diventare sempre più ampia e corale , raccogliendo in sé l ’ e- nergia , gli ideali e gli intenti di una grande comunità ”.
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