DENTROCASA NOVEMBRE 2022 | Page 47

palpabile nella grande voglia di rinnovare anche l ’ architettura della città : i decenni post-unitari vedono infatti sorgere alcune strutture divenute poi simbolo della città che conosciamo oggi , dalla Stazione Centrale , inaugurata nel 1864 dal Re d ’ Italia Vittorio Emanuele II , alla realizzazione della Galleria Vittorio Emanuele ( 1865 ). E , neanche a dirlo , lo stesso dinamismo e la stessa vivacità si respirano anche in campo artistico con la ricezione di generi provenienti da fuori e l ’ esplosione di nuovi movimenti . La mostra di Novara , curata da Elisabetta Chiodini , ne è appunto una dimostrazione . Otto le sezioni tematiche nelle quali è articolata a ripercorrere l ’ evoluzione della pittura lombarda : partendo dal Romanticismo si arriva al fenomeno culturale della Scapigliatura che , nato a Milano negli anni sessanta dell ’ Ottocento , ha coinvolto letterati , artisti e musicisti . Dopo “ Prologo . La nuova sensibilità romantica : opere letterarie ”,
Dall ’ alto in senso orario : Bianchi ,
Uscita di chiesa , olio su tela , 83 x 64 cm ; Inganni , Veduta di Piazza del Duomo con il Coperto dei Figini , olio su tela ,
176 x 138 cm ; Induno , La fidanzata del garibaldino , olio su tela , 65 x 85 cm .
si approda alle sezioni “ Pittura urbana nella Milano romantica ” e “ I protagonisti ” nelle quali la città è presentata come splendido scenario dei grandi cambiamenti in atto , vedi le vedute prospettiche di Giovanni Migliara , ma anche le opere di Giuseppe Canella e Angelo Inganni . “ Milano , da austriaca a liberata ” è il tema della terza sezione incentrata sulle Cinque giornate di Milano e quindi sugli episodi della liberazione dalla dominazione austriaca . Si prosegue con “ La storia narrata dalla parte del popolo ”, con focus sugli umili interni della gente comune e sulle scene della vita di tutti i giorni , quindi “ Verso il rinnovamento del linguaggio : dal disegno al colore ” e “ Il sistema di Filippo Carcano . La pittura scombiccherata e impiastricciata ”. L ’ ultima parte della mostra presenta le due sezioni “ Verso la Scapigliatura ” e “ L ’ affermazione e il trionfo del linguaggio scapigliato ” con opere significative di Tranquillo Cremona e Daniele Ranzoni . Il risultato è uno spaccato suggestivo e curioso della Milano dell ’ Ottocento , crocevia di viaggiatori stranieri e grandi personalità , ma anche teatro dell ’ affermarsi sempre più netto del divario fra diversi ceti sociali . Una città operosa ed energica , attenta al fiorire di nuove forme di espressione e per certi versi antesignana di movimenti all ’ avanguardia . Terreno fertile , dunque , per il divampare di figure ribelli e anticonformiste , nella vita quotidiana come nell ’ arte .
Fino al 12 marzo 2023 ilcastellodinovara . it di Stefania Vitale stefania . vitale @ dentrocasa . it