DENTROCASA Novembre 2021 | Page 24

la mostra di stefania vitale

DISNEY

NEL BACKSTAGE

Al Mudec di Milano una mostra sul processo creativo dei più amati film d ’ animazione

Storie cariche di meraviglia ambientate in paesaggi spesso irreali , dal Castello di Cenerentola al regno di ghiaccio di Elsa e Anna . Lì , dove il fiabesco si fa strada a discapito della realtà ma proprio alla realtà ci riporta con ancor più consapevolezza dopo un viaggio a perdifiato nella fantasia . Storie che , di conseguenza , ci aiutano a svelare il nostro mondo emotivo , identificandoci nei protagonisti e sviluppando inventiva e creatività . Quanto stupore ci ha regalato e quanto ancora è pronto a diffonderne l ’ universo Disney ? Scintillanti sorrisi , smorfie di disappunto , scompostissimi urli di felicità o quell ’ andatura un po ’ goffa dei personaggi più maldestri … Sono immagini che ci portiamo dentro , con spensieratezza , dall ’ infanzia all ’ età adulta , per poi riviverle magari nuovamente negli occhi dei nostri figli . “ Disney . L ’ arte di raccontare storie senza tempo ” è il tema della mostra in corso al Mudec di Milano che presenta preziose opere originali provenienti dagli Archivi Disney con l ’ intento di illustrare al pubblico il complesso processo creativo che vi sta dietro . Si spazia da lungometraggi “ immortali ”, come Biancaneve e i Sette Nani , Pinocchio e Fantasia , per poi toccare altri celebri film dei Walt Disney Animation

Studios , tra cui Hercules e La Sirenetta , fino al più recente Frozen 2 - Il Segreto di Arendelle , realizzato da una nuova generazione di cineasti pienamente in linea con lo spirito Disney . L ’ esposizione , promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE , a cura della Walt Disney Animation Research Library , con la collaborazione di Federico Fiecconi , propone differenti percorsi d ’ indagine . La ricerca creativa alla base di certi capolavori è un lavoro lungo e meticoloso , spesso del tutto ignorato al grande pubblico , che fruisce unicamente dell ’ immediatezza del risultato . Dietro le quinte si matura l ’ idea , il concept stesso di storia dal quale poi andranno a svilupparsi il plot narrativo e la relativa ambientazione . Ed eccoci allo studio dei personaggi , con volto , fattezze e movenze spesso antropomorfe , una tra le fasi più divertenti e accattivanti dell ’ intera elaborazione : le sagome prendono forma , tra mille varianti possibili , su bozzetti preparatori e maquette tridimensionali in modo da visualizzare ogni singolo dettaglio , dal colore degli occhi agli abiti “ di scena ”. Ci vuole ironia , naturalmente talento , ma anche quel pizzico di follia che dà linfa al creativo consentendogli di sganciarsi quel che basta dalla schematicità del quotidiano . Nell ’ esposizione del Mudec la narrazione torna al cuore delle proprie origini , tra epica e tradizione popolare , riscoprendo quel patrimonio di miti , leggende e folklore che ha dato vita alle trasposizioni fiabesche targate Disney . L ’ attualizzazione del messaggio , preservandone lo spirito e il significato , è alla base del suo carattere universale , come fiabe che non subiscono il peso degli anni riproponendosi , di generazione in generazione , con immutata popolarità .