DENTROCASA MAGGIO 2019 | Page 25

In senso orario: Eugène Grasset, Extravangance, 1897 Litografia a colori, 134x47,5 cm Gretha Arwas Collection, Londra (UK) © Arwas Archives. Georges de Feure, Affiche pour la 5 e exposition du Salon des Cent, 1894 Litografia a colori, 65x42,7 cm Gretha Arwas Collection, Londra (UK) © Arwas Archives. Alphonse Mucha, Job, 1896 Litografia a colori e doratura, 59x44,5 cm Gretha Arwas Collection, Londra (UK) © Arwas Archives. Alfredo Muller, Les Paons, 1903 Litografia a colori, 68,5x158 cm Private collection, London. info lavenaria.it fino al 26 gennaio 2020 soggetti femminili trae linfa direttamente dal mondo della natura, con la seducente freschez- za dei suoi tratti asimmetrici sempre in grado di esibire modelli di incredibile armonia. L’allestimento della mostra, all’interno della sala dei Paggi, ricrea le atmosfere dell’epoca ospitando circa 200 opere provenienti dagli Arwas Archives, dalla Fondazione Arte Nova, dalla Collezione Rodolfo Caglia e da altri pre- stiti di privati. Tra i nomi presenti, Emile Gallé, Daum Frères, Alphonse Mucha, Louis Majorel- le, René Lalique, Eugène Grasset, Henri de Tou- louse-Lautrec e Eugène Gaillard, tutti testimo- ni d’eccezione di una creatività alternativa che predilige l’arabesco e la dinamicità delle linee come sintesi perfetta di una nuova vitalità cul- turale. L’Art Nouveau rimuove ogni precedente rego- la accademica inaugurando un linguaggio che impone il netto superamento del processo in- dustriale, della produzione seriale e del conse- guente scadimento del gusto. Fuori dalla Francia la stessa corrente, artistica ma anche filosofica, viene declinata con diverse accezioni. In Italia non è nient’alto che lo stile Liberty, conosciuto anche come stile Floreale, movimento che, appellandosi alla morbidezza dei tratti e all’accostamento di colori tenui, fa- vorisce la diffusione di rinnovati valori forma- li andando ad aprire le porte anche alle nuove modalità di progettazione. A Torino in partico- lare viene presentato nel 1902 con l’Esposizione internazionale di Arte Decorativa e Moderna, dando voce a quel carattere esotico e trasgres- sivo che ammaliò presto anche il nostro Paese. Ma esempi di riconversione dell’Art Nouveau fioriscono grazie anche a veicoli di considere- vole portata come riviste, libri, gallerie e espo- sizioni, in Germania, Austria, Spagna, Paesi Bassi, Inghilterra o Stati Uniti… Va in scena una rigenerata figura di femmi- nilità che invoca differenti approcci stilistici e mette anche in campo un inconsueto repertorio di materiali e supporti creativi. Citazioni, conta- minazioni, richiami. Profili che echeggiano in- trecci di forme e inaspettate trasfigurazioni in un denominatore comune in forte antitesi con i dettami della tradizione.