Strizzando ancora l’ occhio alla sostenibilità ed al legame con il territorio questa volta spagnolo, sono le PET lamp di Alvaro Catalan de Ocon, di Sebastian Betanzo e di Enrique Romero de la Llana, a illuminare gli spazi della sala destinata all’ accoglienza ed al relax con letture dedicate al territorio ed al gioco.
A Quinta tutto è perfettamente in linea con il volere del proprietario, l’ architetto Miguel Câncio Martins, che qui a Comporta ha trascorso la sua infanzia e che proprio qui, a partire dal 2012, ha immaginato e realizzato appieno il suo sogno di ospitalità. di Mikla Saggese
Project Director Rita Baiguera Graphic Designer Cristina Zanacchi
Sopra, l ' ingresso di Quinta da Comporta, ph. credits Ricardo Oliveira Alves. Qui accanto, una delle Junior Suite della struttura, ph. credits
Pedro Machado. Nella pagina accanto, Inari Restaurant, ph. credits Pedro Machado.