CONTEMPORARY
VENEZIA IN MOSTRA CON LA MATERIA DEI SOGNI
La 59 . Esposizione Internazionale d ’ Arte solleva diversi interrogativi sulla condizione dell ’ uomo e i suoi legami
Katharina Fritsch ,
Elefant / elephant , 1987 , Leone d ’ oro alla carriera 2022 padiglione centrale , Giardini .
Il latte dei sogni “ Noi siamo della stoffa di cui sono fatti i sogni ” dice Sheakspeare ne “ La tempesta ” “ e la nostra piccola vita è cinta di sonno ”. E i sogni sono la materia di cui è intessuta questa 59 . Esposizione Internazionale d ’ Arte di Venezia , sogni che , sullo sfondo di un ’ era globale attraversata da ogni genere di calamità , turbano i sonni dei suoi visitatori . Ci interroghiamo come sempre sul ruolo dell ’ arte negli scenari contemporanei ed affiora dalla mostra veneziana , come da un tempo antico , la parola latte : il ricco nutrimento che risveglia desideri mai sopiti del tutto , lontani come l ’ infanzia , assieme a paure ancestrali e magiche metamorfosi sedimentate nel nostro inconscio collettivo .
Un titolo emblematico quello scelto dalla curatrice , Cecilia Alemani per una delle mostre d ’ arte più importanti al mondo : “ La mostra Il latte dei sogni prende il titolo da un libro di favole di Leonora Carrington ( 1917-2011 ) – spiega l ’ A- lemanni – in cui l ’ artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell ’ immaginazione e nel quale è concesso cambiare , trasformarsi , divenire altro da sé ”. Un mondo magico , quindi , quello della mostra veneziana , che solleva quesiti ampi ed esistenziali sul cosa è l ’ Uomo , ad esempio nei confronti di una forza devastante come il virus . E , anche se non è una mostra sulla pandemia , essa non può che registrare gli spasmi dei nostri tempi . Attraverso la ricerca artistica della
Biennale d ’ Arte – che si concentra in particolare attorno a tre aree tematiche : la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi ; la relazione tra gli individui e le tecnologie ; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra – emergono con insistenza domande che però non solo evocano questo preciso momento storico in cui la sopravvivenza stessa dell ’ umanità è minacciata , ma anche istanze che chiamano a gran voce questioni che dominano le scienze , le arti e i miti del nostro tempo . Come sta cambiando la definizione di umano ? Quali sono le differenze che separano il vegetale , l ’ animale , l ’ umano e il non-umano ? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili , delle altre forme di vita e del pianeta che abitiamo ? E come sarebbe la vita