DENTROCASA APRILE 2025 | Page 43

sette storie meravigliose che, in maniera completamente unica, parlano di noi. Sette bedtime stories che i nostri ospiti troveranno sul loro comodino, per arricchire ulteriormente la loro esperienza di visita.”
A seguire, STRUF HUB ha trasformato il pian terreno della struttura in uno spazio espositivo con INTIMACY, la mostra fotografica di Tarin, artista che si contraddistingue per scatti dalla forte carica erotica.“ Non appena ho visto i suoi lavori, ho percepito qualcosa di famigliare. Forse è perché sono figlia di un fotografo, ma per me è stato subito chiaro che Tarin fosse la persona giusta da coinvolgere per STRAF HUB. I suoi lavori offrono una nuova prospettiva, sono un omaggio a una femminilità dirompente, dove il nudo è in grado di trasmettere la forza vitale del soggetto ritratto.” La mostra propone una rilettura artistica e sensuale degli ambienti di via San Raffaele attraverso 30 fotografie analogiche in bianco e nero, scattate proprio all’ interno di STRAF, dove ogni angolo dell’ hotel – dalle camere alla lounge, dai bagni ai corridoi – diventa teatro di un racconto visivo che esplora il corpo umano nelle sue sfaccettature più intime.
STRAF è sinonimo di artigianalità e unicità, un luogo dove la serialità lascia spazio ad ambienti custom made. Un luogo simbolo per la città di Milano, sia per chi ci abita, sia per chi è solo di passaggio.“ Il nostro è uno spazio democratico, pensato non solo per i milanesi, ma per tutti coloro che vogliono vivere questa città. Un‘ contenitore aperto’ grazie alle sue caratteristiche intrinseche, frutto della sinergia, tanto casuale quanto perfetta, tra la visione di De Cotiis e quella della mia famiglia. È davvero sorprendente veder passare da qui i pubblici più variegati, dal milanese doc al turista, dall’ operaio all’ avvocato.”
“ Credo che il segreto di STRAF sia la sua profonda modernità. Sono passati vent’ anni, eppure l’ albergo è ancora modernissimo, restando però sempre fedele alla sua identità.” E alla domanda“ cosa ti aspetti per i prossimi vent’ anni?” Sarah Mancino risponde:“ continuare a stupirmi.”
straf. it
Project Director Rita Baiguera Graphic Designer Cristina Zanacchi Intervista Mikla Saggese