DENTROCASA APRILE 2025 | Page 42

HOSPITALITY FUORISALONE

20 ANNI DI STRA( F) ORDINARIO

È difficile trovare le parole giuste con cui descrivere STRAF hotel & bar, che è tutto al di fuori che un hotel ordinario. Sicuramente straordinaria è stata la visione dei fratelli Daniela e Gerardo Bertazzoni che, nel 2004, ha portato alla nascita del primo hotel di design della città di Milano. Siamo all’ inizio degli anni 2000 e nella città meneghina non ci sono ancora i grandi nomi del mondo dell’ hôtellerie, quando i fratelli Bertazzoni, forti dell’ esperienza alla conduzione del Grand Hotel et de Milan, commissionano a Vincenzo De Cotiis la ristrutturazione di uno storico palazzo di fine‘ 800 in via San Raffaele, a due passi dal Duomo.
Il minimalismo e lo spiccato richiamo all’ arte povera sono gli elementi che caratterizzano la struttura, un vero e proprio palcoscenico abitato dalle creazioni uniche ed esclusive dell’ architetto. Nessun mobile in serie, tutto realizzato su misura in nome dell’ artigianalità, a voler dimostrare che l’ esperimento architettonico è unico, irripetibile e sempre attuale. Oggi, a vent’ anni di distanza, STRAF resta un’ icona del panorama milanese, un luogo unico e carico di straordinarie suggestioni.
Ne parlo con Sarah Mancino, figlia di Daniela Bertazzoni e oggi alla guida dell’ hotel milanese.“ STRAF è un albergo che nasce fuori dagli schemi. E non poteva essere altrimenti, essendo una caratteristica che contraddistingue tutta la nostra famiglia. Abbiamo appena raggiunto un traguardo importante, i nostri primi vent’ anni di attività e, per questo compleanno un po’ speciale, abbiamo pensato di fare un regalo alla città che ha contribuito al nostro successo. È così che è nato STRAF HUB, un progetto un po’ sopra le righe, con il quale vogliamo raggiungere le persone comunicando in un modo nuovo rispetto a quello tradizionale del mondo dell’ hôtellerie. E nel farlo, abbiamo deciso di porre al centro la creatività, in tutte le sue forme.”
Primo capitolo di questo ambizioso progetto è stato STRAFtellers, con il quale l’ hotel di design è stato reinterpretato attraverso le creazioni di sette giovani e promettenti scrittori.“ Con STRAFtellers abbiamo deciso di usare le parole e la letteratura per parlare di noi, o meglio per far parlare di noi. Così, grazie al coinvolgimento di FestivaLino, abbiamo chiamato scrittori di talento, con almeno un romanzo alle spalle, ma che magari non sono ancora noti al grande pubblico, offrendoci a loro come cassa di risonanza. Il risultato sono