Critica Massonica N. 0 - gen. 2017 | Page 26

professionale , autorizzate e controllate dalle autorità civili . Di Plinio si conosce uno scritto sul dibattito senatoriale de instituendo collegium frabrorum 25 a dimostrazione del fatto che l ’ istituzione di un Collegium non avveniva spontaneamente ma che veniva concessa a un gruppo di imprenditori che volevano instaurare un rapporto economicofinanziario e fiscale con lo Stato ( res publica ) 26 .
Dice Carrié : « à l ’ époque tardive tout les membres d ’ une profession faisaient ipso facto partie du collège correspondant » 27 [ in epoca tarda tutti i membri di una professione facevano parte ipso facto del rispettivo collegio ]. Questo ipso facto , nel senso di automatismo , documenterebbe che anche nel tardo Impero i Collegia non avevano una logica costitutiva iniziatica , ma vi entrava per diritto / dovere della legge e chi ne era membro era chiamato coptarius , accettato dai membri del Collegium con la formula del recipere in Collegium . Esistevano tuttavia dei Collegia non riconosciuti e con valore religioso-solidale come i Collegia funeraticia , che si occupavano dei funerali che avevano un alto valore sacrale . Da questi probabilmente derivarono certe forme associative
Tito Livio medievali solidaristiche e religiose , le cosiddette “ confraternite ”.
Riguardo ai Collegia professionali in età repubblicana e imperiale le informazioni , desumibili solo da Livio e Cicerone , non parlano di pratiche esoteriche , misteriche o altro , né che l ’ ammissione e l ’ organizzazione dei pontifices fosse di tipo iniziatico ; i due Autori citano solo alcune regole amministrative per la loro elezione , la composizione del direttivo e poco più 28 , Plinio asserisce che il Collegium dei Pontefici avesse solo funzioni religiose e non di amministrazione pubblica 29 , e che tali funzioni erano di
25
Plinio , Pan . 54 ,. 4 , Ep . 10.34 .
26
Tra il I secolo , nell ’ età di Plinio , e il II secolo vivacissima fu l ’ attività edile essendosi la popolazione di Roma incrementata da 1 milione di abitanti a 1 milione e mezzo che vivevano in circa 48.000 edifici . Si veda Enciclopedia Italiana di scienze , lettere ed arti , Roma , Istituto dell ' Enciclopedia Italiana , Ed . 1949 Vol . XXIX e anche AA . VV . Roma antica , a cura di Andrea Giardina , Mondadori Milano , 2002 . Numerosissime dovevano essere le imprese coinvolte in questo sviluppo urbanistico , senza pensare alle opere d ’ urbanizzazione che venivano avviate nell ’ enorme impero dell ’ epoca in Europa , Africa e Asia .
27
J . -M . Carrié , R . Lizzi Testa ( éd .), Humana sapit . Études d ’ Antiquité tardive offertes à Lellia Cracco Ruggini ( BAT , 3 ), Turnhout , 2002 : « Les associations professionnelles à l ’ époque tardive , entre munus et convivialité », p . 309- 332 .
28
Si veda Mario Trommino , Il collegio dei pontefici nell ’ architettura costituzionale Romana - Dalla nascita ai rapporti con i componenti dell ’ ordo sacerdotum , Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia , Dottorato di ricerca in Storia del pensiero e delle istituzioni giuridiche romane , 2013-2014 .
29
Cfr . La storia romana di Tito Livio , Vol . 2 , trad . di C . Luigi Mabil , Tip . di Giuseppe Antonelli , Venezia , 1842 , p . 1275 ( vers . lat .) e 1276 ( vers . it .). Nel testo di Livio il Senato chiede al Collegium dei Pontefici un parere sulle spese da affrontare per certi giochi . Il Collegium risponde che non è una questione religiosa e rimanda al Senato . 20