ECONOMIA CIRCOLARE
L'INTERO SETTORE
SOMMARIO
PRIMO PIANO
ECONOMIA LINEARE VS ECONOMIA CIRCOLARE
L’economia circolare si contrappone a quella lineare, che prevede: prendi - produci - smaltisci.
Ciò significa che le materie prime vengono trasformate in prodotti che vengono utilizzati fino a quando non saranno poi buttati. In questo sistema economico, il valore viene creato producendo e vendendo quanti più prodotti possibile. Nel sistema economico circolare, invece, l'uso delle materie prime è ridotto al minimo, mentre il riutilizzo di prodotti o di loro parti è massimizzato. Come sostiene il professor Guidetti, «Ultimo, ma non meno importante, le materie prime vengono riciclate secondo standard molto elevati. A oggi, pensando a tutti gli sviluppi energetici e tecnologici,
e tutto ciò che da essi ne consegue, diventa sempre
più difficile avere scarti o, per lo meno, significa non voler applicare buone pratiche.
Il più delle volte è dunque una cattiva gestionea rendere non recuperabile qualcosa».
1. Non sprecare o ridurre
al minimo gli scarti.
2. Life cycle thinking
(pensare in maniera circolare):
non pensare più solo all’ingrediente che mi serve, ma anche al packaging,
alla modalità di approvvigionamento, ecc.
3. Pensare all’energia come
a un ingrediente. Mettere quindi in atto tutta una serie di buone pratiche che possono portare, per esempio, a gestire meglio un forno o più utenze, magari non più parallelamente, ma in maniera differenziata.
L'ECONOMIA
CIRCOLARE
IN 3 PUNTI FONDAMENTALI