Coop Politiche Sociali - Coop e Scuola In bocca al lupo | Página 11

LA PUBBLICITÀ E I COMPORTAMENTI ALIMENTARI DEI RAGAZZI qualcosa si assiste in pochi secondi ad un repentino cambiamento di atteggiamenti. Arriva la felicità, si conquista il bene, si è gratificati, ma se ciò è soprattutto vero in Grecia, in Polonia, in Svezia, in Portogallo e in Italia, lo è assai meno in Olanda, dove non è data la soluzione; il prodotto viene annunciato, raccontato, ma un po’ come in Gran Bretagna non è detto che cambi qualcosa. Ciò che cambia è l’acquisizione del bene infinito. Nel 70% degli spot italiani se si mangia qualcosa si è proprio soddisfatti e sorridenti, in qualunque situazione. Si acquista salute mangiando, in Olanda, mentre è in Norvegia la più alta quota di connessione tra il cibo e l’intelligenza; lo sviluppo della capacità intellettiva tuttavia non supera mai il divertimento che ad essa si correla. In definitiva quando si cambia comportamento attraverso il cibo si guadagna oltre alla piena serenità anche la gioia dello svago e del gioco. Solo in Francia gli spot puntano, prevalentemente, ad esaltare attraverso il cibo la forza fisica. I racconti degli spot narrano di scarse relazioni famigliari: che dire del fidanzato della mamma invitato a cena per mangiare la mozzarella? Sebbene in Spagna, in Portogallo e in Polonia, esista ancora la famiglia, si tratta di una famiglia statisticamente normale, composta da genitori e figli, ma, in Gran Bretagna e in Germania, è soprattutto la madre con il figlio la coppia più presente. In Italia come in Portogallo, incidono i rapporti marito-moglie, ed ovunque le sorelle sono praticamente inesistenti, mentre le coppie di fratelli hanno un ruolo, perché le indagini di mercato mettono in evidenza l’adesione delle femmine anche a modelli maschili, da bambini, ma mai viceversa e quindi lo stereotipo maschile trova anche nella pubblicità la sua ragion d’essere. Nessuna differenza a livello europeo rispetto al ceto sociale: tutti i personaggi delle storie appartengono al ceto medio, sebbene in Svezia siano rappresentate molto più che altrove classi sociali di ceto basso ed in Grecia e in Francia proporzionalmente più personaggi appartengano al ceto alto. La famiglia, attraverso cui la storia si dipana, si esprime in tutti i Paesi attraverso le attività della vita quotidiana: solo in Olanda, in Gran Bretagna e in Germania la dimensione ludica ha la meglio sulle altre attività. Quando si propone qualcosa da mangiare, in famiglia ci si diverte, non si sta in cucina o in sala da pranzo o seduti sul divano. L’elemento che accomuna le storie famigliari di tutti i paesi è l’armonia con la quale sono tessute le relazioni tra i membri del gruppo, soprattutto in Italia. La felicità è prevalente nelle storie polacche, greche, olandesi e inglesi, mentre in Portogallo l’elemento che emerge di più dall’ambiente familiare è invece la sicurezza e in Norvegia la salute. Note: Gli studiosi della University College London, attraverso l’utilizzo la risonanza magnetica funzionale (fMRI), hanno individuato la prima prova di tipo fisiologico che dimostri l’attrazione subconscia esercitata dai messaggi subliminali visivi nei confronti del cervello umano, osservando come un’immagine che raggiunge la retina ma di cui l’osservatore non ha percezione influisca sull’attività cerebrale. Questo ritrovamento metterebbe dunque in discussione le teorie precedenti che volevano che l’attenzione e il livello di coscienza procedessero e funzionassero insieme lo studio dimostra che esiste una risposta cerebrale nella corteccia visiva primaria alle immagini subliminali che attraggono la nostra attenzione senza che si abbia l’impressione di averle viste”. 1 11