Confluenze Magazine Nt. 17 Nr. 9 Anno 2 2014 | Page 4

Le trote, in genere, erano fario o marmorate, trote vere, tutte molto simili come qualità e aspetto,
chiare o scure e se fario, con dei bei bollini rossi. E i temoli? Nostrani, scuri nei grandi fiumi di piano,
grossi e grassi, più chiari ed argentei nelle valli, quelli slavi, austriaci e quelli francesi, tutti distinguibili
per le loro caratteristiche. Bei pesci e tanti ricordi.
Sono ancora davanti alle mie canne, ognuna ha una sua piccola storia, una ragione, una scelta,
canne corte lente e rapide, canne paraboliche, canne lunghe, a due pezzi, a più pezzi, canne moderne sempre più performanti e leggere, canne a due mani, un’evoluzione continua. Poi anche le
bamboo, che negli ultimi anni hanno avuto la loro piccola rivincita, canne in cui ho creduto anch’io
acquistandone un paio. Ma ora devo decidere quale sarà il mio attrezzo per domani, quello con cui
forse potrò catturare l’ennesima variante di trota immessa in una riserva tutelata da uno dei tanti
“piani ittici”. Più penso al passato e più mi convinco che peggio di ciò che stiamo creando attualmente, non si possa fare. Vi siete resi conto con quante specie di pesci diversi e alloctoni si stanno ripopolando i nostri fiumi, i nostri corsi d’acqua?
C’è da vergognarsi, non è concepibile accettare una mutazione del genere, a volte non si riesce nemmeno a capire se certi pesci possano appartenere al ceppo delle fario. Ma che pesci sono, da dove
vengono, chi controlla queste immissioni?
Non sono certo arrivati da soli nelle nostre acque!
… sento un vociare strano che giunge dalla strada, mi stacco dall’armadio dei ricordi e mi affaccio alla
finestra, … la strada è piena di persone, oggi è giorno delle bancarelle, … non capisco più se sono
nella mia vecchia città o in un mercato globale. Gente, tanta gente di etnie diverse, di aspetto diverso, colore diverso, di lingue strane, diversi … come i pesci strani che troviamo ormai nei nostri
fiumi. Che sia questa la nuova normalità? E la nostra storia, le nostre tradizioni?
Non si può più vivere di ricordi, tutto sta cambiando, domani andrò a pescare anche solo per la curiosità di catturare qualche nuovo esemplare di questa strana evoluzione della specie
Natalino Costa

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