Confluenze Magazine Nt. 17 Nr. 9 Anno 2 2014 | Page 128

volte. Dopo una decina di minuti cerco di forzarla in una zona di acqua calma. Sento che sta venendo ma, come di solito accade, quando capisce che si sta avvicinando troppo a riva, riparte come una freccia verso le rapide a valle. La lascio andare, mantenendo, allo stesso tempo, una pressione costante. La manovra ha successo perché lei decide che non ha voglia di buttarsi in acque vorticose e torna a risalire la corrente. Mi ripete questa manovra un’altra volta, ma si sta stancando ed alla fine la sento cedere. Riesco a portarla in acque più calme e, dopo un po’ di tiro alla fune, con le braccia ormai indolenzite, la appoggio dolcemente sul bagnasciuga. E’ un maschio bellissimo, forgiato nell’argento, che lascia intravedere una prima rosatura della guancia. E’ abbastanza stanco, perciò lo fotografiamo e lo misuriamo velocemente, prima del rilascio. 101 cm! Mentre lo tengo sento che la mano fatica a cingere il peduncolo caudale. E’ davvero un gran pesce. Grazie per la battaglia 128 Confluenze Fresh