its • hvac densità, per evitare condensa e muffe;
- sensori di temperatura: permettono di regolare il preriscaldo o il preraffrescamento dell’ aria immessa. Tali sensori possono essere installati in ambiente o integrati direttamente nell’ unità VMC e devono essere calibrati e manutenuti periodicamente.
Sistema di controllo Il sistema VMC può essere gestito tramite pannelli locali installati negli ambienti che permettono la regolazione manuale o la visualizzazione dei parametri. L’ unità di controllo digitale gestisce la logica di funzionamento, integrando i segnali dei sensori e comandando ventilatori e serrande. I sistemi BMS( Building Management System) consentono la supervisione centralizzata dell’ impianto, con possibilità di controllo remoto, storicizzazione dei dati, gestione degli allarmi. Analogamente, in ambito residenziale, la VMC può essere integrata con sistemi smart home, permettendo la regolazione tramite app o assistenti vocali.
Regolazione della portata d’ aria La modulazione della portata può avvenire tramite ventilatori a velocità variabile( inverter) che permettono una regolazione continua e precisa, riducendo consumi ed emissioni sonore. Occorre gestire la distribuzione dell’ aria tra le diverse zone e mantenere costante la portata in presenza di variazioni di pressione. È importante dunque che il sistema sia progettato per garantire il bilanciamento delle portate, evitando sovrapressioni o depressioni che possono compromettere il comfort e l’ efficienza.
Sicurezza e diagnostica Un moderno sistema VMC centralizzato può includere funzioni di sicurezza e diagnostica quali: segnalazione filtri intasati, allarmi per guasti o anomalie, monitoraggio dello stato dei componenti, storico dei dati di funzionamento. Queste funzioni permettono una manutenzione predittiva e una gestione proattiva dell’ impianto, riducendo i fermi e prolungando la vita utile del sistema.
Integrazione energetica La regolazione deve essere pensata anche in funzione dell’ efficienza energetica globale dell’ edificio. È utile integrare la VMC con il sistema di climatizzazione, evitando sovrapposizioni o sprechi. Da considerare, quando possibile, l’ ottimizzazione del funzionamento in base alla tariffazione energetica, riducendo i carichi nei momenti di picco. Da quanto sopra evidenziato, il controllo e la regolazione di un impianto VMC centralizzato non sono semplici accessori, ma elementi strutturali del progetto impiantistico. Una regolazione ben concepita consente di ottenere un sistema flessibile, efficiente e capace di adattarsi alle esigenze reali degli utenti, migliorando la qualità dell’ aria e riducendo i costi di esercizio. Il progettista termotecnico ha il compito di integrare questi aspetti fin dalle prime fasi del progetto, scegliendo soluzioni tecnologiche adeguate e prevedendo la scalabilità e la manutenibilità del sistema.
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