City Life Magazine 14 | Page 24

24 CITY LIFE MAGAZINE N.14 • la ripartizione del carico sulla generazione in modo da minimizzare lo stress dei generatori convenzionali e/o privilegiare le fonti energetiche più economiche; • le condizioni di criticità in isola dovute ad un eccesso di produzione o di carico in modo da riportare la microrete nelle normali condizioni di funzionamento; • la previsione della massima producibilità delle fonti rinnovabili interpolando serie storiche con le condizioni ambientali correnti; • le funzionalità di allarme, supervisione, controllo, archiviazione dei dati. Il PMS è provvisto di un elevato livello di ridondanza per mantenere le sue funzioni anche in condizioni degradate, ed è equipaggiato dell’hardware necessario per comunicare con tutti i dispositivi in campo. I risultati ottenibili possono essere significativamente incrementati prevedendo nella microrete un sistema di accumulo di energia, tipicamente a batteria. Il PMS è in grado di gestire gli stati di funzionamento di tale sistema in modo che svolga adeguatamente sia la funzione di polmone di potenza durante eventuali condizioni di criticità, sia di riserva pianificata di energia nell’arco della giornata. Il PMS è una soluzione tecnologica estremamente innovativa e, in quanto tale, rappresenta in prima battuta la soluzione ideale per situazioni di particolare criticità: ad esempio, sistemi elettrici poco strutturati, gestiti da personale non specializzato o non presenziati e posizionati in aree geografiche problematiche per l’approvvigionamento di combustibili fossili o per la connessione alla rete nazionale. Per questa ragione, nella prima fase di lancio sul mercato le prime applicazioni sono prevalentemente legate ad isole, impianti industriali e minerari in aree scarsamente popolate o applicazioni terziarie e abitative in paesi del mondo dotati di una infrastruttura elettrica non affidabile. In prospettiva, però, il PMS rappresenta anche una risposta per le esigenze di