Morandi cercò di ritornare in teatro con un'opera dal titolo provvisorio di
L'uccello di carta, un progetto affidato alla scrittura di Giorgio Albertazzi e
Franciosa, che però non fu mai realizzato. La vicenda narrava di un ragazzo
di borgata, che sogna di evadere dalla sua triste realtà, senza riuscire a
librarsi in aria, come per appunto un uccello di carta. La co-protagonista del
musical Jacopone è stata Paola Pitagora (Vanna), che partecipò anche alla
registrazione del disco edito dalla RCA. Le musiche sono state realizzate da
autori quali Ruggero Cini, Dario Farina, Mauro Lusini (quello di C'era un
ragazzo...) e Adriano Monteduro, mentre i testi portano la firma di Franco
Migliacci, paroliere e produttore storico di Morandi.
Gli anni settanta
Negli anni settanta Gianni Morandi entra in un inevitabile periodo di declino,
dovuto al cambiamento dei tempi e all'esplosione di una cultura musicale e
generale diversa dalla generazione precedente. In quegli anni stava
nascendo un’altra musica, fatta di cantautori e canzoni politiche e lui con
questa nuova musica non aveva nulla a che fare. Non mancarono i tentativi
del cantante bolognese di adeguarsi al cambiamento, come per esempio con
la canzone Al bar si muore o la partecipazione al film Le castagne sono
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