CIMO TESI | Page 6

SCEGLIERE IL RELATORE

perchè, chi, come scelgo!

Il punto di partenza è perché scelgo il relatore. Il motivo principale che ci spinge verso la scelta di un interlocutore è il fatto che il pensiero abbia una struttura dialogica. Noi pensiamo dialogicamente interagendo con altri presenti - o immaginati - e ciò ci spinge ad elaborare concetti, sviluppare idee e soprattutto a trovare la giusta strada per comunicarli. Interagire con qualcuno per sviluppare il nostro pensiero è utile perché molto spesso ci manca il metodo. Il metodo è tutto, è la strada per oltrepassare problemi, difficoltà, incomprensioni che si possono presentare nel corso dell’ultima parte del nostro lavoro. E ciò è l’unica garanzia per evitare di cadere in deliri di onnipotenza e depressione dalle quali difficilmente potremmo uscire da soli.

Come scelgo il relatore? L’elemento principale è il carattere e la personalità del docente. O meglio, come il carattere e la personalità del docente possono essere “ matchati” con il vostro carattere, personalità e rapporto con I contenuti studiati? La personalità del docente sono le modalità attraverso cui si esprime il ruolo di leader, conduttore, trascinatore verso il sapere e il confezionamento di un prodotto all’interno del quale il vostro sapere possa essere depositato e in qualche modo valorizzato ed espresso al meglio.

E la scelta del CORRELATORE? È una scelta di tipo strategico. Ovvero deve essere COMPETENTE del tema della tesi e non troppo in competizione con le tesi che si vanno a sostenere. La scelta deve essere fatta assieme al relatore. Non è un contesto agonistico, ma un contesto dialogico, nella discussione è utile creare un dialogo per far emergere la verità più profonda del lavoro che avrete svolto.

Chi scelgo? I punti specifici e precisi in rapporto ai quali declinare questa scelta in cima a tutti c’è la DISPONIBILITÀ seguita da REPERIBILITÀ, FLESSIBILITÀ,, COMPLICITÀ INTELLETTUALE e sviluppo di PROSPETTIVE FUTURE.