CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 4 | Page 37

CIG MAGAZINE 37 GNL Punti di forza che sono stati individuati dal campione intervistato: il 46% ha dichiarato che usa il gas naturale per i motivi di risparmio mentre al secondo posto (32%) troviamo ragioni di natura ambientale; applicando il teorema di Pareto fanno insieme circa l’80%. Dunque sono questi i due aspetti fondamentali. Per quanto riguarda i punti di debolezza, sono stati indicati in primis la rete distributiva – da notare come solo il 27% del campione intervistato era composto da soggetti possessori di veicoli alimentati a gas naturale –, poi i costi dei veicoli a gas naturale e in alcuni casi anche le performance. Coloro che si sono lamentati delle perfomances sono evidentemente i non possessori di veicoli a gas naturale. Peraltro questi ultimi grazie alle nuove tecnologie possono oggi vantare un motore molto simile a quello a benzina. Fondamentale per lo sviluppo del GNL è la definizione di un’adeguata politica sui prezzi dei carburanti. Il differenziale del prezzo dei carburanti negli ultimi anni si è più o meno mantenuto costante, e questo ha consentito l’armonico sviluppo del gas naturale. D’altra parte, in altra analisi, fatta dall’Iveco per quanto riguarda il confronto dello Stralis (Nome del camion a motrice) alimentato a gasolio e alimentato a GNL, emerge un maggior costo (in acquisto) per la motrice alimentata a GNL, che però mostra un consistente risparmio sul fronte del carburante. È chiaro che questo consente ai veicoli per il trasporto, specie quello pesante, di avere buone prospettive per il futuro se alimentati a GNL. Poi vi è il vantaggio ambientale, l’analisi fatta sempre da Iveco sui suoi motori mostra andamenti simili a quelli del settore marino precedentemente illustrato dai colleghi. In particolare vi è una riduzione del 35% del NOx, 95%