scopro
e
camminando
me stesso!
"Il vero miracolo non è né di
volare nell'aria né di camminare sull'acqua, ma di camminare
sulla terra."
[Proverbio cinese]
"Le gambe sono fatte per camminare: quando si cammina a lungo ci si rende conto che la nostra è una macchina perfetta, congegnata per fare questo tipo di attività...
camminando si torna ad una dimensione più giusta delle
cose perché c'è di mezzo la fatica. L a f a t i c a p e r
sciogliere
le
tensioni
è
estremamente
perché quello che ci manca forse nella vita
stressata è proprio la fatica fisica." [Riccardo Canovalini
presidente dell'Associazione Sentiero Italia e camminatore
di professione]
importante
"Non invidiava le automobili, sapeva che in automobile si
attraversa ma non si conosce la terra. A p i e d i , . . . v a i
v e r a m e n t e i n c a m p a g n a , prendi sentieri e costeggi le
vigne, vedi tutto. C'è la stessa differenza che guardare un'acqua e
saltarci dentro." [Cesare Pavese in "La bella estate"]
"L a
marcia
è
al
"Strada: striscia di terra che si percorre a piedi. Diversa dalla strada è la strada asfaltata, che si distingue non solo perché la si percorre con la macchina, ma in quanto è una semplice linea che unisce
un punto ad un altro. La strada asfaltata non ha senso in se stessa;
hanno senso solo i due punti che essa unisce. La strada è una lode
allo spazio. Ogni tratto di strada ha senso in se stesso e ci invita alla
sosta. Prima ancora di scomparire dal paesaggio, le strade sono
scomparse dall'animo umano: l ' u o m o h a s m e s s o d i c a m -
distinguo
Anche la propria vita ormai non la vede più come una strada, bensì come una strada asfaltata: come una linea che conduce da
un punto ad un altro." [Milan Kundera in "L'immortalità"]
un'apertura
godimento del mondo,
perché consente la
sosta, la pacificazione interiore, è un continuo contatto corporeo
con l'ambiente, un darsi senza limiti né ostacoli alla sensorialità dei
luoghi." [David Le Breton in "Il mondo a piedi. Elogio della marcia"]
"Solitario viandante,
io
non
più
tra
minare con le proprie gambe e di gioire per que-
sto.
gli
impulsi della mia interiorità e il concerto della
che con miriadi di voci mi circonda all'esterno ...
Per l'attimo di un respiro avverto, profonda come non mai, la caducità della mia forma e mi sento trasportato al di là nella metamorfosi: nella pietra, nella terra, nell'arbusto di lampone, nelle radici
dell'albero. La mia bramosia s'aggrappa ai segni del transeunte: a
terra, acqua, fogliame avvizzito. Domani, dopodomani, presto io
sono te: sono terra, fogliame e radici." [Hermann Hesse in "La
Natura ci parla"]
vegetazione
"Soprattutto, non perdere la voglia di camminare: io, camminando
ogni giorno, raggiungo uno stato di benessere e mi lascio alle spalle ogni malanno; i p e n s i e r i m i g l i o r i l i h o a v u t i m e n t r e c a m m i n a v o e, non conosco pensiero così gravoso da non
poter essere lasciato alle spalle con una camminata....ma stando
fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati." [Søren
Kierkegaard in "Lettere a Jette"]
Non so mai molto bene dove mi porterà una strada né se mi porterà da qualche parte. In compenso, so con certezza da cosa mi distoglierà: da un assopimento che non è forma di saggezza, dalla rassegnazione, dal ripiegamento su di me; e n e l l a s o l i t u d i n e c h e
"A chi cammina non si muovono solo gli astratti pensieri del cervello, ma si mettono in movimento carne e sangue, così l e s a p i e n ze
inconsce
mobilizzarsi,
depositate
negli
organi
possono
montare in alto e riaffiorare nella coscienza."
[Mechthild Scheffer in "Le piante per la psiche"]
talvolta accompagna il mio andare non vi è nulla
di amaro,
perché mi restituisce a quanto di grave e di dolce vi è
in me, e che resta la mia guida." [Pierre Sansot in "Passeggiate"]
"Psichiatri, politici e tiranni continuano ad assicurarci che la vita
nomade è un comportamento anormale, una nevrosi, una forma di
desiderio sessuale inappagato. Una malattia che per il bene della
civiltà deve essere debellata... Gli orientali però mantengono vivo un
concetto... che l a v i t a e r r a b o n d a r i s t a b i l i s c e l ' a r m o n i a o r i g i n a r i a che esisteva una volta fra l'uomo e l'universo."
[Bruce Chatwin in "Le Vie dei Canti"]
"A n d a i
nei boschi perché desideravo vivere con
saggezza,
per affrontare solo i fatti essenziali della vita e per
vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto."
[Henry David Thoreau in "Walden ovvero vita nei boschi"]
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