Una mattina in cui si trovava a Borgonovo di Stampa, Giacometti si
svegliò prima del solito, e decise di uscire per fare una passeggiata
fra le sue amate montagne. Era ancora buio, il silenzio era totale,
Giacometti sentiva soltanto il rumore dei suoi passi sul sentiero.
A un certo punto ebbe la strana sensazione di essere inseguito e si
fermò, si guardò intorno con sospetto e... lo vide! Il lupo stava di
fronte a lui poco distante. I L L O R O S G U A R D O S ' I N C R O C I Ò
COM’ERA ACCADUTO PIÙ VOLTE ALLA FINESTRA.
vete mai sentito parlare di un lupo appassionato d’arte?
E’ un fatto insolito ma la storia che state per leggere vi dimostrerà
che non è cosa impossibile!
Tutto iniziò nel lontano 1901 il 10 di ottobre, a Borgonovo di
Stampa, un piccolo e sperduto paesino di montagna.
Era una notte molto fredda e il paese era avvolto da un’umida nebbia.
a
DI
LÌ
MOLTO
A
POCO
SAREBBE
PARTICOL ARE,
IL PICCOLO PAESE.
NELLA
STESSA
GIACOMETTI
MOLTO
MA
E
ACCADUTO
CHE
S TAVA N O
NOTTE,
UN
MOLTO
AV R E B B E
QUALCOSA
RESO
Alberto e il lupo, nati nella stessa notte di un lontano ottobre, finalmente si incontravano.
Giacometti rimase affascinato da quell’animale, che sentiva tanto
simile a lui, e il lupo rimase senza fiato a incontrare l’artista che
tanto stimava. Giacometti non ebbe paura, estrasse dalle sue tasche
un taccuino e una matita e si sedette. Il lupo non credeva ai propri
occhi… Giacometti aveva forse intenzione di fargli un ritratto?
Cercò di non muoversi, trattenne il respiro e provò a essere il più
bello possibile.
Giacometti lo studiava e poi con la matita faceva strani segni sul
taccuino. Il lupo non si era mai sentito osservato con una tale
intensità!
Passò un'ora. Poi Giacometti richiuse il taccuino e disse «Grazie
cane lupo» e se ne andò.
IL PICCOLO LUPO INNANZITUTTO RIPRESE A RESPIR A R E L I B E R A M E N T E E P O I S I S E D E T T E , S I S E N T I VA
I L L U P O P I Ù F E L I C E D E L M O N D O ! La mamma si era sbagliata, lui, il giovane lupo, avrebbe avuto il suo ritratto in uno dei
musei più conosciuti del mondo, eseguito da uno degli artisti più
bravi del mondo: Alberto Giacometti!
DI
FAMOSO
INFATTI PER NASCERE,
L’ARTISTA
PICCOLO
SPECIALI..
E
LUPO,
LA
ALBERTO
ENTRAMBI
LORO
SAREBBE MISTERIOSAMENTE INTRECCIATA!
VITA
SI
«Mamma come sono gli uomini?» chiedeva il piccolo lupo alla
mamma. «Figlio mio non pensare agli uomini, sono troppo diversi
da noi ed è meglio non incontrarli». La risposta di mamma lupa era
sempre la stessa, e il piccolo lupo non era per niente d’accordo.
Tutte le mattine, prima che il sole sorgesse, il piccolo lupo si
approssimava al paesino di Borgonovo di Stampa e sbirciava alle
finestre, curioso della vita degli uomini. Ogni giorno si avvicinava
un po’ di più alle case e ogni giorno tardava un po’ di più a rincasare. Amava in modo particolare mettersi sotto la finestra della
famiglia Giacometti. Lì abitava un bambino che gli era proprio simpatico! Quel bambino era diverso dagli altri, un po’ gli somigliava,
stava spesso da solo a osservare il mondo come a volerlo penetra re
oppure si sedeva al tavolo vicino alla finestra e con le sue piccole
mani costruiva con i fiammiferi dei piccoli strani personaggi.
UN A M A T T I N A L O
ALBERTO, GUARDÒ
INCROCIÒ
LO
STRANO
FUORI
SGUARDO
DALLA
PICCOLO
DI
LUPO,
SENZA
FINESTRA
Cinzia Peracchio
PA R T E D E I B A M B I N I
Per i nostri
GIOCARE CON
NOME
E
bimbi
L’ARTE
Incontri per avvicinare i bambini al mondo
dell'arte, in particolare moderna e contemporanea, scoprendo il piacere di osservare,
commentare e confrontare.
Alberto e il lupo si guardarono a lungo e si
piacquero, i loro caratteri si somigliavano e scorsero uno negli
occhi dell’altro qualcosa di familiare.
Il lupo tornò a casa quella mattina con la convinzione che gli
uomini non fossero così diversi dai lupi, o almeno non lo era il piccolo Alberto. Era ancora solitario e un po’ triste. Le grandi città in
cui aveva vissuto lo avevano fatto sentire ancora più solo, gli uomini nelle città non si guardavano negli occhi e camminavano vicini
senza mai realmente incontrarsi.
AV E R N E
PAURA.
DEL
BAMBINO,
DA L L A
Primo incontro:
TI PRESENTIAMO AMEDEO MODIGLIANI
sabato 14 settembre ore 18,30.
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