Roberto Sanvito, AD BASF Automotive Refinish
Produttività ed ecologia possono quindi viaggiare a“ braccetto”? « Non solo possono, ma devono. Oggi, con le tecnologie giuste, si può essere produttivi, sostenibili e anche competitivi. È un matrimonio che funziona perfettamente, siamo disponibili a dimostrarlo anche con i numeri veri, in questo campo non temiamo i confronti, anzi ben vengano. Siamo convinti di poter offrire le migliori soluzioni con la miglior sostenibilità ambientale oggi disponibile abbinata a performance incredibili. È come avere una bicicletta elettrica: pedali, ma con una spinta in più. E il pianeta ringrazia ».
Automazione del colore. Dopo oltre un anno dal lancio del tintometro automatico possiamo fare un bilancio sulla sua richiesta sul mercato? « Il bilancio è decisamente positivo. Il tintometro automatico di Alfa che abbiamo individuato, è perfetto per le nostre basi vernicianti, si caratterizza per altissima precisione, velocità notevole( grazie alla sua tecnologia volumetrica) e quindi riduzione degli sprechi. Le carrozzerie che l’ hanno introdotto nei loro processi produttivi sono sicuramente soddisfatte e come per ogni tecnologia che introduciamo, lavoriamo a stretto contatto con i fornitori per apportare costanti novità e miglioramenti ». mente potenziato le linee SERIE100 e AGILIS, con l’ introduzione dei nuovi leganti Eco Balance e eSense, capaci di ridurre le emissioni di CO 2 fino al 50 % e realizzati con materie prime rinnovabili fino al 100 %. Il risultato? Prestazioni elevate, essiccazione rapida e un livellamento impeccabile. Ovviamente non ci fermiamo mai e altre novità sono in arrivo ».
Molte novità sono state focalizzate intorno al concetto green: le carrozzerie hanno capito la grande opportunità che state offrendo? « Sempre più carrozzerie stanno abbracciando il concetto green, non solo per una questione ambientale, ma anche economica. Offriamo soluzioni complete a basso impatto ambientale e ridotto consumo energetico, ne beneficia l’ ambiente, la sicurezza sul lavoro e spesso si semplificano anche i processi. Il nostro ruolo è quello di accompagnare le carrozzerie in questa transizione, con formazione, supporto tecnico e soluzioni concrete ».
Oggi si affacciano i cobot per la verniciatura: secondo la tua esperienza sono una opportunità in tempi di“ carestia” di personale? Oppure è troppo presto? « I robot di verniciatura stanno ottenendo grande considerazione ed interesse, ovviamente perché possono integrare il lavoro dei verniciatori migliorandone la produttività, eseguendo operazioni ripetitive con precisione costante. Forse è presto per una diffusione capillare, ma il futuro è già iniziato: i potenziali di sviluppo sono enormi perché ci sono diversi produttori( spesso cinesi) che hanno ingenti risorse e competenze per apportare costanti miglioramenti in funzione delle esigenze che trovano sul mercato ».
Scuole ufficiali, corsi, stage … tante iniziative per cercare personale da immettere in carrozzeria. I distributori diventano fornitori di giovani … Il mondo del lavoro sta collassando? Questa offerta inizia a essere caotica? « La preparazione dei giovani per entrare nel mondo delle carrozzerie è spesso carente e non all’ altezza di quello che effettivamente servirebbe. Per migliorare questa evidente lacuna, sia i distributori che diverse carrozzerie stanno diventando veri e propri centri di formazione per preparare la manodopera che serve per completare i processi produttivi. È vero, l’ offerta è
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