Il parco di vetture elettrificate Arval ha raggiunto 573.086 veicoli, con un aumento del 31 % rispetto al 2023
Dal 2020, per agire sulla composizione delle flotte in un contesto in cui ogni cliente rimane il principale decisore della propria strategia legata alla mobilità aziendale, Arval ha dedicato più di 7.800 giorni di consulenza per supportare i propri clienti nei loro percorsi di transizione energetica e ha messo in atto servizi per facilitare la sperimentazione e l’ a- dozione della mobilità elettrica e dei servizi associati promuovendo un’ e- sperienza più fluida, in particolare per quanto riguarda la ricarica a casa,
sul posto di lavoro o in viaggio. Grazie a numerose partnership, i clienti di Arval possono ora accedere a più di 700.000 punti di ricarica.
ARVAL: RISULTATI 2024 Questi numerosi sforzi hanno dato i loro frutti nel 2024, quando il numero di veicoli elettrificati noleggiati da Arval ha raggiunto quota 573.086, con un aumento del 31 % rispetto al 2023. Il numero di veicoli elettrici a batteria è aumentato del 52 %, raggiungendo i 253.373 veicoli. Nel 2024 questi hanno rappresentato il 22,6 % degli ordini di nuovi veicoli. L’ aumento di BEV messi su strada da Arval in Europa è superiore a quello del mercato, con una crescita del 35 % per Arval nel 2024 a fronte di immatricolazioni BEV in calo del 2 % in Europa( dati ACEA per UE, EFTA e Regno Unito, Passenger e Light Commercial Vehicles). Inoltre, Arval si è posta l’ obiettivo del 100 % di nuovi ordini di veicoli BEV ad uso dei suoi collaboratori a partire dal 2025 e di raggiungere 400.000 veicoli elettrici a noleggio a livello globale entro la fine del 2026. Con il desiderio di accelerare l’ adozione della mobilità elettrica lungo la sua intera catena del valore, non solo attraverso il mercato dei veicoli nuovi ma anche attraverso il mercato dei veicoli usati, Arval è l’ u- nica società di noleggio che fornisce un certificato di stato di salute della batteria per ciascuno dei suoi veicoli elettrici usati rivenduti, garantendo la massima trasparenza. Il certificato di stato di salute della batteria è anche un modo per rassicurare i clienti sull’ effettiva autonomia del loro veicolo, facilitando così il passaggio alla mobilità elettrica. I risultati di un’ analisi condotta dal Team Consulting di Arval sullo stato di salute delle batterie dei suoi veicoli elettrici mostrano una longevità della batteria ben oltre le garanzie del produttore al 93 %. Guardando al futuro, Arval si impegna per una mobilità sostenibile che vada oltre il suo ambito commerciale, e ha lanciato nell’ aprile 2024 l’ iniziativa Arval Energy per creare sinergie tra il mondo della mobilità e quello dell’ energia, in particolare attraverso le tecnologie V1G, Vehicle-to-Grid
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