fisiologici dei veggenti attraverso elettrocardiogrammi, elettroencefalogrammi e misurazione della sensibilità cutanea ».
La conclusione è stata che « durante le apparizioni i veggenti non sono in stato di sonno o di sogno, non hanno fenomeni epilettici( lo dimostrano gli elettroencefalogrammi) o patologie allucinatorie uditive o visive legate a anomalie a livello dei recettori sensoriali periferici( poiché le vie uditive e visive sono normali) e neppure allucinazioni parossistiche( lo dimostrano gli elettroencefalogrammi), non hanno allucinazioni di tipo onirico come possono essere osservate nelle confusioni mentali acute o nel corso della evoluzione delle demenze atrofiche ». Inoltre « non si tratta di isteria o catalessi, perché durante l’ estasi i muscoli
Campania dei Miracoli 97