trovato lungo la via principale che conduceva dal Sannio fino a Roma, a quel tempo- siamo intorno al secolo Undicesimo- fra le più importanti arterie di collegamento con l’ intera penisola. Narra la leggenda popolare che in questo luogo, alle porte del comune di San Lorenzo Maggiore, la Vergine Maria apparve a una donna e la invitò a scavare. Sotto terra apparve una cappella, al cui interno fu ritrovato il quadro della Madonna: una tavola lignea piccola, alta circa 60 centimetri e larga 40.
L ' antichissima chiesa intitolata alla Vergine è detta " Della Strada " perché sorgeva, come del resto ancora oggi si vede, nelle adiacenze della via che porta a Benevento e che un tempo era una delle principali arterie attraverso cui Roma comunicava con il resto della penisola. Ancor oggi la cappella si trova nella cripta della Chiesa di Santa Maria della Strada e reca i segni del punto da cui sarebbe sgorgata una fonte miracolosa.
Arriviamo ai primi anni del Settecento quando il monastero che ospitava il dipinto aveva già subito numerose dominazioni, passando dai Benedettini ai Padri Coloritani, che in quel secolo lo governavano. E qui la seconda leggenda, legata alla pioggia del miracolo. In un’ estate caldissima, secondo gli storici quella del 1704, la siccità stava devastando i raccolti, i contadini erano disperati. Il
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La cripta con la Fonte miracolosa. Nell’ altra pagina la lunetta all’ ingresso della chiesa