CAMPANIA DEI MIRACOLI - Guida alle nostre Medjugorje | Page 54

tra le sette Madonne per altrettante vette( Calpazio, Sacro Monte, Stella, Cervati, Civitella, Pietrasanta e Catona, racchiuse idealmente in un cerchio a picco sul mare, simbolo di protezione per gli antichi villaggi), giungiamo a Moio della Civitella, insediamento risalente al terzo secolo avanti Cristo, dove oggi sorge un parco archeologico che comprende la chiesetta della Madonna dell’ Annunziata, cui sono dedicate le suggestive candele sui davanzali che di sera illuminano il paesino, poco più di mille anime nel cuore di quella che fu un tempo lontano la Magna Grecia.
Edificata con materiali di risulta nel tardo Medio Evo, questa cappella è ad una sola navata, lunga 18 metri e larga 8. In stile neoclassico è la facciata principale.
Sul sagrato sono ancora visibili i resti di un ampio pozzo scavato nella roccia per la raccolta delle acque piovanee, accanto ad esso, un piccolo canale per il deflusso. In alto, a ridosso del pozzo, svetta sulla roccia una grande croce in legno. Poco distante si nota un altro spuntone a picco sul pianoro, detto`u Cantóne ru Riàvul: secondo la tradizione reca infatti i segni delle le mani e delle ginocchia del diavolo che fu scaraventato giù dalla Madonna del Sacro Monte.
Al santuario si accede tramite una strada asfaltata che attraversa i fitti boschi della Civitella. L ' ultimo tratto è costituito da un ripido sentiero che costeggia alcuni muri di contenimento del fruriòn
54 9- La Madonna della Civitella