CalcioEmiliaRomagna Magazine Numero 10 | Page 4

INTERVISTA A GABRIELE GIROTTI GRANAMICA avuto la fortuna di crescere e guadagnarmi un posto anche in eccellenza dove ho la fortuna di giocare con compagni che sono dei professionisti a tutti gli effetti. La società Granamica in questa stagione stà facendo molto bene, in questo momento è terza in classifica alle spalle di Sasso Marconi e Rimini. Abbiamo rivolto le nostre domande a Gabriele Girotti che è alla sue quinta stagione nella società bolognese Tanti anni al Granamica, cosa ti lega a questa società? E’ stata una scelta difficile lasciare il Castenso in eccellenza (anche se giocavo poco) per andare al Granamica. Ma sapute le ambizioni di questa grandissima societá ho accettato subito e ne è valsa la pena sia per la crescita personale sia che per i compagni che ho avuto la fortuna di conoscere. Quello che mi lega a Granamica da cinque anni è il grande gruppo (famiglia) e le grandi ambizioni di questa societá. Dalla Prima all’Eccellenza in 5 anni… ci sono tante differenze tra Prima, Promozione e Eccellenza? C'è tantissima differenza tra le diverse categorie e grazie alla fiducia del mister e della società ho A parte un paio di partite di coppa, in questa stagione, sei sempre stato in campo per 90 minuti, hai fatto anche parecchi gol... dove vuoi arrivare? Sono 9 i goal in stagione, ma considerando i diversi calci di rigore procurati e battuti da compagni più abili di me dagli 11 metri posso ritenermi soddisfatto rimanere umile e cercare di farne altri. Sono un ragazzo con i piedi per terra e so che purtroppo il sogno di arrivare in serie A rimane tale ma tutti i giorni lavoro e chissà un giorno non si sa mai potrò dire almeno di aver fatto il professionista. La difesa che quest’anno ti ha fatto faticare di più? A dire la verità non ricordo in particolare una difesa che mi è rimasta impressa ma tutte le domeniche ci sono avversari che non ti lasciano un centimetro Il portiere che vorresti avere in squadra con te perché ti para sempre tutto? Dicono che il portiere del Rimini sia il più forte della categoria sinceramente non l'ho ancora incontrato ma sono soddisfatto e felicissimo del mio portiere giovane e con molta voglia di imparare. Domenica scorsa avete vinto il derby con il S. Lazzaro, una partita molto sentita da entrambe le squadre... Ogni domenica è sempre una battaglia quella di domenica essendo un derby (bolognese) l'agonismo la voglia di vincere è sempre ad un livello superiore rispetto alle altre. Ultimamente il Rimini ha rallentato, infatti domenica ha perso la testa della classifica, pensi che sia possibile per voi raggiungere la vetta? Purtroppo abbiamo lasciato per strada punti molto importanti e fondamentali per rimanere lassu in cima. Ora siamo terzi ma sicuramente daremo del filo da torcere fino alla fine per rimanere la in alto dove meritiamo. Tra poche ore si scende il campo al Romeno Neri, come vedi la partita? Uno stadio non comune per il campionato di Eccellenza, giocare in notturna cambierà qualcosa? Subito dopo la vittoria di domenica l'attenzione è passata alla sfida di mercoledì contro una squadra che come tutti sanno non ha nulla a cui vedere con questa categoria e con categorie superiori. Sicuramente sarà difficile giocare in uno stadio che ha calcato categorie come la serie B, ma è anche per questo che sicuramente la voglia, la determinazione e la concentrazione non mancheranno e saranno molto più alte nel giocare questa partita. Secondo te il mercato di dicembre cambierà molto il valore in campo delle squadre? Sinceramente non sono mai stato un gran intenditore di strategie di mercato ma sicuramente chi vorrà fare meglio fare meglio andrá sul mercato di gennaio e sicuramente lo fará per migliorare l'andamento della squadra nel campionato CalcioEmiliaRomagna.Com CalcioEmiliaRomagna MAGAZINE Numero 10 del 30 novembre 2016 pag. 4