INTERVISTA A
MOSCARIELLO ROBERTO
ALLENATORE SASSO MARCONI
Tra pochi gorni ci sarà la partita
Rimini-Sasso Marconi, sarà una
partita decisiva?
No, non sarà decisiva, è una partita
importante, ma per me sono
importanti tutte. Siamo arrivati fin
qui perchè crediamo in quello che
stiamo facendo poi come sempre
può andare bene o male. A me
come a tutti piace vincere, poi è
chiero che trovarci li per noi è una
gran soddisfazione, e tanta roba.
Che vinca il Rimini o il Sasso
Marconi, non preclude niente, la
favorita rimane comunque il Rimini.
Dopo alcune settimene domenica
scorsa c’èe stato il cambio al vertice
della classifica, il Rimini è stato
superato dal Sasso Marconi che a
giudizio di tanti è una gran bella
squadra.
Abbiamo
contattato
telefonicamente
l’allenatore
Roberto Moscariello per...
Mister ci racconta brevemente la
sua carriera? Tanti anni a
Monteombraro, poi stanco di
andare aventi e indietro tra Modena
e Bologna, a malincuore ho lasciato
e mi sono trovato una sistemazione
all’Axys Team in Eccellenza dove
facevo il DS, è stato un anno di
passaggio tra allenatore e DS che è
un ruolo che mi piace sempre fare.
Poi mi è stato presentato il progetto
del Sasso Marconi che era in
promozione e avea in progetto di
andare in eccellenza e ho accettato
volentieri,
Che tipo di gioco ha la sua
squadra?
Mi piace dare alla squadra un gioco
propositivo che spinga in avanti,
non mi piace il possesso tipo
Barcellona. Mi piace una squadra
propostiva che cerca di vincere le
partite con un buon gioco. Il modulo
di gioco lo scelgo in base ai
giocatori a disposizione, ma
tendenzialemte scelgo moduli con
qualche attaccante in più rispetto
alla media.
In varie interviste realizzate nelle
scorsesettimane in molti parlano
bene del Sasso Marconi....
Sono contento che si parli bene
della squadra. Se lo dicono gli altri
che lo vedono con i loro occhi vuol
dire che stiamo lavorando bene. Ci
tengo anche a dire che che sono
orgoglioso del lavoro che fa l’intero
staff, perchè il mister conta fino ad
un certo punto. Oltre ai giocatori a
mio parere abbiamo anche scelto
una staff importante e anche il
lavoro di Bruno Angeli il nostro
medico e di Silvestroni Alberto
medico e fisiterapista ci danno dei
grossi risultati dal punto di vista di
preparazione atletica e infortuni. E’
tutto in insieme di cose che stà
andando molto bene e per fare
questo ci vogliono le persone giuste.
Immagino che nello spogliatoi ci
sia un ambiente molto sereno e
unito...
L’ambiente è molto bello perchè è
un ambiente familiare. Seconde me
questa è una cosa molto importante
che ho imparato a Monteombraro, e
mi porto dietro, essere una famiglia
unita a mio parere porta anche punti
in classifica. Spesso il mercoledì
dopo l’allenamento rimaniamo tutti
assieme, ci prepariamo da soli la
cena, guardiamo le partite, siamo
sempre 30, siamo organizzati per
fare la serata assieme e le
faccioamo in qualunque caso con
qualunque punteggio in classifica,
siamo sempre insieme.
Sono previsti movimenti nel
mercato di dicembre?
Si, siamo alla ricerca di un difensore
perchè abbiamo perso la nostra
punta di diamente in difesa Zaccanti
Federico. Un giocatore molto
importante per noi, che ha giocato
anche in serie C, purtroppo è un
mese che è fuori e non rientrerà
prima di febbraio prossimo per
l’infotunio al crociato posteriore.
Il suo parere sul Rimini....
Visto il blasone, vista, la rosa visto
che ha perso solo una partita,
anche se ancora non l’abbiamo
incontrata il Rimini nel complesso è
la rosa più completa, più forte e più
lunga e non dimentichiamo che è
una città di 150.000 abitanti con
quasi 2000 tifosi e cn un contorno
completamente diverso dal noi e
dalle altre squadre del campionato.
tutto questo fa pensare che il Rimini
potrà
farcela
a
vincere
il
campionato....
CalcioEmiliaRomagna.Com
CalcioEmiliaRomagna MAGAZINE
Numero 10 del 30 novembre 2016 pag. 2