Betting Magazine BETTING Magazine n 1 del 06 01 2015 | страница 3
BETTING
Magazine
N° 1 - 6 Gennaio 2015
BETFLAGha chiuso un 2014
da leader per l’ippica a quota fissa
Tempo di bilanci per BetFlag: il 2014
- si legge in una nota dell’operatore - è
stato un anno di grandi soddisfazioni e
con numeri di assoluto rilievo. Fiore
all’occhiello per la bandiera delle
scommesse la quota fissa dell’ippica
con una quota di mercato pari ad un
terzo di quello totale in Italia e con una
raccolta che ha superato i 15 milioni e
600mila euro.
Numeri significativi anche dal casinò
che registra rispetto al 2013 una crescita del 225% con una raccolta che
sfiora i 45 milioni e mezzo.
Nel 2014 BetFlag è stato il primo
bookmaker italiano a offrire il Betting
Exchange, lo scambio di scommesse direttamente tra gli utenti, e a pochi
mesi dalla proposta sul mercato, sta
chiudendo l’anno con un importo abbi-
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Giurisprudenza
Notizie legali a cura di
nato che sfiora i dieci milioni di euro.
Da record anche i mercati proposti
sullo sport che, grazie al palinsesto
complementare, hanno superato le
20.000 tipologie giornaliere. Dal
mese di dicembre, inoltre, la proposta
sul live betting supera i 15.000 avvenimenti mensili, molto dei quali proposti con le dirette in streaming, dove
hanno trovato significativi spazi anche
discipline sportive come la pallamano
e l’hockey e che hanno stuzzicato
subito l’attenzione dei numerosi
scommettitori italiani. Non di secondo
ordine, infine, i circa 25 milioni di euro
che BetFlag ha raccolto nell’anno che
sta per concludersi tra scommesse
sportive e ippica al totalizzatore.
BANDO SCOMMESSE
Il prossimo 22 gennaio
la sentenza della Corte UE
Al vaglio la mini-durata (40 mesi) delle concessioni per le nuove agenzie
La Corte di Giustizia Europea pronuncerà il prossimo 22 gennaio la sentenza
sul bando scommesse da 2mila nuove
agenzie: è quanto risulta ad Agipronews
da fonti legali. La Corte ha fissato alle
ore 09.30 l’udienza pubblica per la lettura della sentenza che valuterà la legittimità dell’ultimo bando di gara, in particolare sulla durata limitata delle concessioni.
La vicenda è finita sotto l’esame della
Corte dopo che ad agosto 2013 il
Consiglio di Stato ha inviato ai giudici
comunitari il ricorso presentato da
Stanleybet.
In particolare i giudici italiani hanno
posto all’esame della Corte Europea il
tema della durata delle concessioni,
secondo Stanleybet troppo esigue per
permettere una reale concorrenza con gli
operatori già presenti sul mercato: i diritti per le nuove agenzie dureranno «soltanto 40 mesi, laddove le precedenti
concessioni avevano avuto durata di 12
e 9 anni» lamenta il bookma