agli altri assessori) per poter anche solo
raccontare la loro storia e i problemi
della loro famiglia, per sollecitare
attenzione su un determinato problema;
insomma: per essere ascoltati!
C’è da dire che durante l’anno di
commissariamento è venuto proprio a
mancare questo aspetto di contatto
diretto con la Città, cosa che ritengo
fondamentale
anche
per
noi
amministratori.
I cittadini sono la cartina tornasole di
come si vive a Melzo e di quali siano i
principali bisogni ed è importantissimo
avere un contatto costante con loro. Le
energie di questo primo anno si sono
concentrate
principalmente
sul
ristabilire i legami fondamentali con
tutto il mondo del Terzo settore,
indispensabile per la gestione delle
fasce più deboli ed in difficoltà della
nostra Città, e, come accennato, sul
Piano di Zona e tutte le progettualità
condivise con gli altri Comu ni.
4. Q UAL È LA FOTOGRAFIA O L ' IMMAGINE CHE MEGLIO RAPPRESENTA QUESTO PRIMO ANNO ?
P ERCHÉ HA SCELTO PROPRIO QUESTA ?
Sicuramente la foto della prima
seduta di Consiglio Comunale in cui il
Sindaco Fusè ci ha presentati come “la
sua squadra”. Nonostante non fosse la
prima volta che sedevo tra quei banchi,
ho provato un miscuglio di emozioni:
gratitudine, senso di responsabilità,
timore di non essere all’altezza, ma
soprattutto tanto entusiasmo per questa
nuova avventura, entusiasmo che spero
non mi abbandoni mai neppure nei
prossimi quattro anni.
Ci sono stati però molti altri momenti
“fotografati” soprattutto nella mia
mente e nel mio cuore, come ad
esempio il Natale di Solidarietà quando,
in collaborazione con la Consulta
Sociale, abbiamo portato un piccolo
dono agli ospiti della RSA “Giovanni
Paolo II” ed abbiamo condiviso con loro
canti e racconti natalizi, o ancora la
serata dell’8 marzo a Teatro Trivulzio con
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