Focus 06/2019
Abbandoniamo ora l’evento catastrofico che risulta a bassissima proba-
bilità di accadimento; cosa succede alla tubazione interrata quando una
sua parte va in sovratensione?
Una tubazione interrata, dal punto di vista della corrente elettrica non è altro
che un meraviglioso sentiero a bassa resistività, quindi parte della corrente
conseguente alla fulminazione correrà nella tubazione stessa fin tanto che il
terreno non assume nuovamente un potenziale neutro.
Abbiamo pertanto una corrente che circola nella tubazione quindi, concettual-
mente, più è isolante il rivestimento anticorrosivo e più trasferisco a distanza la
sovratensione che ha interessato la struttura; l’unica arma di difesa è cercare
di scaricare a terra la corrente di sovratensione subito dopo l’area di return
stroke!!!
Ardua impresa!! Come si può organizzare un simile sistema di mitigazio-
ne?
Dobbiamo dotare la tubazione interrata di impianti di messa a terra attraverso
idonei dispositivi che mettono in collegamento elettrico la tubazione interrata
all’impianto di terra solo ed esclusivamente nel periodo transitorio della sovra-
tensione.
Una distribuzione uniforme degli impianti di messa a terra permette una effi-
ciente mitigazione della sovratensione residua!!!
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