Antrum Magicae Antrum Magicae 3 | Page 13

Il significato è quello della luce della nuova vita che emerge dalle acque del grembo mater- no, le acque lustrali di Imbolc che lavano via le scorie invernali. Un antico detto celtico ri- cordava come fosse una buona cosa lavarsi mani e viso a Imbolc! La pianta sacra di Imbolc è il bucaneve. E’ il primo fiore dell’anno a sbocciare e il suo colore bianco ricorda allo stesso tempo la purezza della Giovane Dea e il latte che nutre gli agnelli. Indicazioni per il Cerchio di Imbolc Per l'altare usate un panno marrone per rappresentare la Terra; per le decorazioni usate narcisi, giunchiglie, crocus, giacinti o altri fiori di stagione. Ungete le candele con olio di muschio e mettetele in moccioli a spirale ricoperti di edera. Bruciate l'incenso di Imbolc (una mistura di angelica, basilico, alloro e mirra). Dopo aver tracciato il cerchio con la bacchetta, usate la scopa per spazzare il perimetro. Mentre spazzate, recitate qualcosa di simile: Con la scopa che abbiamo caricata Ogni vetustà andiamo a eliminare E il gelo della morte a scacciare Mentre l'inverno il suo ultimo gelido respiro va ad esalare Spazza, spazza tutt'attorno E quel che è inutile togli di torno! Dopo il banchetto, benedite le candele per i mesi a venire, pronunciando queste parole: Vi benedico creature di cera e luce La negatività scacciate Servite il vostro scopo, luminose bruciate Infuse di magia Strumenti di luce e potere diverrete Anche se fatte di cera e stoppino Quanto basta durerete Per dare alla creatività un aiutino! Proseguite il rituale nel solito modo. 12