Antrum Magicae Antrum Magicae 1 | Page 19

Anche quando si tratta di un’iniziazione o un matrimonio, la questione non cambia, il rito deve essere celebrato in giorni precisi, con movimenti, ruoli e parole simboliche defini- te. Pertanto scegliete una tradizione precisa e seguitela con esattezza, non tanto perché in essa troverete una verità assoluta, quanto perché così potrete fare ordine e chiarezza in voi stessi. Seguendo molte tradizioni contemporaneamente invece, rischiate di disperdere le vostre energie e ottenere l’effetto contrario e quindi di perdere il contatto tanto cercato. Al contrario l’incantesimo ha una finalità che, di solito, è uno scopo personale. Con sco- po personale s’intende un desiderio molto importante che appartiene soltanto a voi, e que- sto non è un male, purché non arrechi danno ad altri. Avere le capacità, le doti e il corag- gio di fare magia non va mortificato o scusato, anzi e-saltato, se ne avete bisogno usate tutta la magia che vi scorre in ogni singola cellula. Ricordate tuttavia che essere maghi/streghe non vi rende automaticamente al servizio di terzi, se non ritenete giusto fare qualcosa siete liberi/e di non farla. In sintesi se vi è ri- chiesto un incantesimo che voi ritenete violi i vostri principi siete liberi di declinare. Essendo una pratica libera l’incantesimo può essere svolto anche in solitudine per con- centrarsi meglio sul problema che vogliamo risolvere. Eseguire in solitudine l’incantesimo ci consente due cose importanti: 1) conoscere meglio la nostra energia personale. 2) conoscere meglio la nostra divinità. Inoltre ci permette:  di apprendere i nostri limiti e le nostre potenzialità.  conoscere meglio le energie che abbiamo intorno e imparare a distinguerle.  sviluppare meglio la nostra personalità. 18