La differenza tra i Rituali e gli Incantesimi
Spesso "Incantesimo" e "Rituale" vengono confusi, oppure usati come sinonimi. Qui di se-
guito invece troverete che le differenze sono profonde e spero che questo post vi aiuti a di-
stinguerli meglio e a capire quale usare per i vostri scopi.
Gli incantesimi sono veicoli attraverso i quali raggiungere l’autorealizzazione.
I Ritual i sono pratiche che ci consentono di ringraziare ed entrare in sintonia sia con il
nostro microcosmo e con quello di coloro che ci circondano, sia con il macrocosmo. Entram-
bi si avvalgono di energie, ovvero la materia prima di cui disponiamo per le nostre azioni e
occorre conoscerle in maniera da saperle incanalare. Fare incantesimi è un modo efficace
per conoscere queste energie e imparare ad utilizzarle e dirigerle.
Gli incantesimi si compongono di tre parti: formula, allestimento dell’altare ed esecuzio-
ne.
Durante gli incantesimi è anche possibile fare offerte agli Dei per propiziarci la loro be-
nevolenza o ringraziarli. I riti invece si differenziano dagli incantesimi per una maggiore
complessità di composi-zione, sia nelle singole fasi, sia negli oggetti rituali richiesti. Inol-
tre il loro svolgimento, spesso complesso, può coinvolgere più persone. I riti sono celebra-
zioni formali, per questo motivo la loro esecuzione è spesso definita e non modificabile.
Viceversa gli incantesimi presentano più elasticità e adattabilità alle diverse necessità del
momento.
Il rito di solito è officiato nell’ambito di ricorrenze e iniziazioni, e può avere lo scopo di
ringraziare o onorare una o più divinità, oppure di celebrare qualche festività.
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