Per quanto riguarda il cibo, gli alimenti tradizionali sono le noci, la frutta come mele e pe-
re, i dolci con il cumino dei prati, bagnati col sidro. Le bevande adatte sono il Wassil, il
Lambswool, il té di ibisco o di zenzero. Come festa del sole, Yule è celebrato attraverso il
fuoco e l'uso di un ceppo. Un pezzo del ceppo è salvato e tenuto durante l'anno per pro-
teggere la casa. Questa antica tradizione di matrice inglese era fatta con un ceppo di
Quercia che era tagliato, decorato con aghi di pino e pigne e quindi bruciato nel caminetto
per simbolizzare il sole che ritorna.
Un tipo diverso di ceppo di Yule, sicuramente più utile per i praticanti moderni, è quello
che viene usato adesso e che ha la base per tre candele. Trovate un ramo piccolo di quercia
o pino, fate tre fori per tenere tre candele: rossa, verde e bianca (stagionale), verde oro nera
(il dio sole) o bianca, rossa e nera (la Grande Dea). Decoratelo con del verde (io preferisco
l'edera e il vischio), boccioli di rosa, chiodi di garofano, usate della farina per mimare la
neve. Questo ceppo può essere bruciato dopo Yule o conservato per l'anno seguente. Fate
attenzione che qualsiasi ceppo prendiate non sia preso da un albero vivo e che il permesso
sia stato chiesto e sia stato ricompensato con un'offerta.
I bimbi venivano portati di casa in casa a regalare mele speziate ai chiodi di garofano e
arance pieni di chiodini infilati nella buccia, che tenevano in cesti di rami di pino insieme
a dei gambi di grano ricoperti di farina. Le arance e le mele rappresentavano il sole, i rami
l'immortalità e il grano simboleggiava il raccolto. Infine la farina era la consapevolezza
del trionfo, della luce e della vita. Il vischio, il pungitopo e l'edera non solo erano decora-
zioni di esterni ma anche di interni. Un rametto di agrifoglio veniva tenuto tutto l'anno
per assicurare fortuna alla casa e a chi ci risiedeva.
Ricordiamo anche l'importanza della ghirlanda, in quanto simbolo di Yule, perché rappre-
senta la ruota che sempre gira e il cerchio senza fine che ogni volta si compie. Insomma, la
natura infinita della vita. E' tradizione fare una ghirlanda di vischio e rami di abete per
simboleggiare l'antica ruota attraverso cui passavano i pagani dei tempi.
Black&White
Fonti:
www.stregadellemele.it
www.ilcerchiodellaluna.it
www.ilcalderonemagico.it
http://it.wikipedia.org/wiki/Yule
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