arrivo, che attraversava il corridoio guardandosi intorno.
<> disse sotto voce la guardia a Yann.
La donna era giovane, non poteva avere più di 30 anni,
vestita con un abito blu e uno scialle coordinato.
Non rallentava, procedeva a grandi passi. E sembrava
puntare proprio alla cella di Yann.
Cercando di riacquistare un contegno questi si rimise in
piedi e sistemò il gilet.
La giovane donna non parlò, arrivò davanti alla cella di
Yann e lo guardò, aspettando che fosse la guardia a
parlare.
Si schiarì la voce. <>
Yann, confuso dall'arrivo improvviso di una così bella
donna capì a stento il significato di quelle due parole.
<>
<> esitò. <> lo aiutò lei.
<>
<> chiese Yann. La storia era
interessante, per quanto assurda. Perché mai una bella
donna mai vista prima si sarebbe dovuta scomodare
tanto? L'opinione pubblica lo riteneva un omicida seriale,
perché farlo uscire?
<> confermò la
guardia senza nascondere una traccia di disappunto.