Charlie non poté fare a meno di notare quanto Sophie
fosse diversa con Oskar.
Seguendo le indicazioni impartite dal capo un uomo si
era allontanato più che poteva dal luogo dell'accaduto.
Aveva la giacca sporca di polvere uno schizzo di sangue
e visto cos'era successo al primo uomo che era stato
tanto avventato da tornare ad aggirarsi in quel locale era
necessario sparire al più presto.
Mimetizzatosi con la tappezzeria Charlie era rimasto in
disparte senza essere notato dal padrone di casa per
una buona mezz'ora.
Tanto elegante quanto poco sveglio, in effetti.
Dirigendosi verso il corridoio che dava sulle camere da
letto non poté non notare finalmente l'inatteso ospite.
Spaventato indietreggiò cercando qualcosa nelle tasche.
Forse una pistola.
<> gli sbraitò in
faccia.
Charlie, che si era aspettato un'accoglienza non calorosa
ma quantomeno cordiale rimase immobile spaventato,
sembrava sul punto di aggredirlo fisicamente.
<>
Sophie parve offesa. <