ANASTASIA UNA FAVOLA RUSSA ANASTASIA UNA FAVOLA RUSSA | Page 11
Quando mi svegliai il giorno dopo, con mia sorpresa, non
riuscii a trovare i miei vestiti da viaggio bagnati, invece trovai
un vestito nuovo: tutto da un abito da sera ad un paio di
scarpe. Questa umile famiglia mi aveva presentato degli abiti
della domenica della loro figlia più giovane, sei mesi più
giovane. Le ragazze mi hanno detto che gli uomini mi stavano
aspettando dalle 11 di mattina.
“Che ore sono adesso?” chiesi, “Quattro di pomeriggio,”
sorrisero. “Diverse volte gli uomini sono entrati e hanno
cercato di vedere se fossi addormentata o morta, e sono stati
rassicurati."
Evidentemente mi sentivo finalmente al sicuro. Alla fine
avevo trovato pace con questa sconosciuta, ma amichevole,
famiglia che mi aveva accettato in mezzo a loro rendendomi
membro con un benvenuto.
Era il 24 ottobre 1918… per me un nuovo giorno… e l’inizio di
una nuova vita.
LIFE,1963 ©it