le, “Snow Upon the Desert”, finora inedito. Mi sono sembrati ottimi spunti:
nella storia, anche Martin Mystère ha
accesso alla “stanza segreta”, s’imbatte
nel romanzo inedito e vi trova riferimenti alla Grotta dei Nuotatori. La
cosa lo colpisce, perché il sito archeologico viene scoperto negli anni Trenta, mentre si sa che Agatha visitò per
la prima volta l’Egitto ventenne, negli
anni Dieci, e scrisse “Snow Upon the
Desert” una volta tornata in Inghilterra. Il secondo libro riguarda invece la
cronaca del viaggio intorno al mondo
che la scrittrice compì nel 1922 con il
primo marito, il Colonnello Archibald Christie. È, come recita il sottotitolo, un Album di lettere e fotografie. Da
lì ho tratto informazioni circa la seconda visita in Africa di Agatha. Nella
storia vedrete che la scrittrice si reca
alle Cascate Vittoria: è tutto vero, così
come è vero che andò in Egitto nel
1910 e sono vere le motivazioni per cui
vi si recò. Io ho soltanto ideato il
mystero; ovvero, in questo caso, la
spiegazione della sparizione della
scrittrice nel 1926, collegato alla Grotta
dei Nuotatori e a Zerzura, la leggendaria città