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Parte una nuova rubrica per presentare il nuovo Martin Mystère.
A partire da questo mese cercheremo
di darvi tutte le informazioni in nostro
possesso per presentarvi in anteprima
la nuova serie di Martin Mystère. Facciamo il punto di quanto sappiamo
fino ad ora.
E’ quasi sicuro che la serie partirà un
po’ prima di Ottobre in modo che il
lancio ufficiale possa essere fatto in
occasione della fiera Lucca Comics &
Games (magari associandolo ad una
copertina variant). Questo nuovo progetto non sostituirà, ma affiancherà il
“vecchio” Martin che procederà parallelamente ed indipendentemente. Si
tratterà di una miniserie a colori di 12
numeri sviluppata in un unico arco
narrativo (“stagione”); al primo numero sarà allegato un cofanetto per poter
raccogliere i dodici albi; la serie sarà
strutturata in stagioni e in caso di successo alla prima ne seguirà una seconda, seppure le due potrebbero essere
intervallate da qualche mese di pausa;
in ogni caso la speranza di Alfredo è
che la serie prosegua per molte stagioni ed è stata pensata proprio per
quest’eventualità; la serie è ideata come “serie alternativa”, come se si trattasse sì di Martin Mystère, ma inventato ora e non 35 anni fa. Alfredo sottolinea che <>. L’operazione, definita da Alfredo come “curiosa, interessante e nuova”, sarà tesa soprattutto ad un
“ammodernamento”, soprattutto nella
scrittura e nei ritmi “per avvicinarsi ai
nuovi ritmi a cui ci hanno abituato
cinema e televisione”. Le storie saranno ambientate tutte in Italia (abbiamo
visto delle immagini di Firenze e Torino e forse della Sardegna). I personaggi saranno gli stessi del fumetto
(Martin, Diana, Orloff, persino Aaron)
seppure molto più giovani, ma mancherà Java che comparirà, forse, nella
II stagione. Ci saranno due nuovi personaggi ricorrenti: un omone con la
barba al fianco di Martin e una bella
mora, presumibilmente paraplegica,
che si interfaccerà spesso sia con Martin che con Diana; compariranno gli
Uomini in Nero e la loro camionetta
sembrerebbe posteggiata fuori da Washington Mews; vedremo inoltre
U.F.O., poteri paranormali e dinosauri: i mysteri classici sembrerebbero
esserci tutti. Alfredo non nega che la
nuova serie sia studiata per essere portata in TV, non tanto perché ci sia
un progetto concreto in tal senso, ma
perché la speranza e le possibilità ci
sono. Secondo lui la nuova serie è
<> e Alfredo ne
sarà <>. L’interfaccia tra Alfredo e
il nutrito gruppo di sceneggiatori sarà
Giovanni Gualdoni, in veste di curatore della testata; Lucio Filippucci farà
solo le copertine. Le prime sei storie
saranno assegnate in ordine a Fabio
Piacentini, Alfredo Orlandi, Sauro
Quaglia, Rosario Raho, Valerio Giangiordano, e alla coppia Giulio Giordano e Salvatore Cuffari. La colorazione (anche delle copertine) sarà affidata a Daniele Rudoni e Elisa Sguanci, mentre nulla si sa del lettering.
In rete, grazie alla SBE e ad AMys, è
possibile vedere in anteprima sia la
testata della nuova serie che sedici
tavole.