3° Anno TEORIA 2. Dal problema all'algoritmo | Page 13

1 . Dal problema all ’ algoritmo versione 5.0 – Novembre 2023
N . B . LA PRIMA COSA DA FARE NELLA PROGETTAZIONE DI UN ALGORITMO , PRIMA DI PROCEDERE CON IL DETTAGLIO DELLE SUE ISTRUZIONI , È DETTAGLIARE LE SEGUENTI TABELLE CHE FORNISCONO L ’ ELENCO DI TUTTI I DATI ( VARIABILI e / o COSTANTI ) NECESSARI ALLO SVOLGIMENTO DEL SUO PROCESSO RISOLUTIVO .
TABELLE RIASSUNTIVE PER L ’ ANALISI DEI DATI
Nome variabile ( 1 )
DATI DI INPUT DEL PROBLEMA PRINCIPALE ( PROCEDURA MAIN ) Tipo dati ( 2 )
Tipo Allocazione ( 3 )
Valori ammessi ( 4 )
Descrizione ( 5 )
DATI DI OUTPUT DEL PROBLEMA PRINCIPALE ( PROCEDURA MAIN ) Valori
Nome variabile Tipo dati Tipo Allocazione Descrizione ammessi
DATI DI ELABORAZIONE ( LAVORO ) DEL PROBLEMA PRINCIPALE ( PROCEDURA MAIN )
Nome variabile oppure nome costante ( 6 )
Tipo dati Tipo Allocazione
Valori ammessi
Descrizione
( 1 ) Il nome di una variabile deve essere scritto tutto con caratteri minuscoli senza utilizzare spazi e caratteri speciali ( quali &, *,#, @). In caso di nomi di variabili costituiti da più di una parola è possibile utilizzare il carattere ‘ -‘ ( trattino ) oppure ‘_’ ( underscore ). Esempio : Sono nomi di variabili valide i seguenti : a , pippo , somma-2 , somma _ 2 Sono nomi di variabili non valide i seguenti : A , Pippo , somma 2 , somma $ 2
( 2 ) I tipi utilizzabili sono i tipi di dato semplice ( un solo valore possibile per una variabile in un certo istante durante ’ esecuzione dell ’ algoritmo ) o tipo di dato strutturato o struttura dati ( più valori possibili per una variabile in un certo istante durante l ’ esecuzione dell ’ algoritmo ) I tipi di dati semplice che utilizzeremo sono :
INT : per i numeri interi relativi ( eventualmente con il segno ) ma senza parte decimale ; i valori possibili per questo tipo di variabile sono i normali interi numeri scritti nella modalità consueta ; Esempio : 12 -45 + 32
REAL : per i numeri reali ( eventualmente con il segno ) con parte decimale ; i valori possibile per questo tipo di variabile sono i normali numeri reali scritti nella modalità consueta per i quali si consiglia l ’ uso , al posto della virgola decimale , del PUNTO DECIMALE ; Esempio : 12.34 -45.00 + 32.1 ma anche 12 -45 + 32
CHAR : per il singolo carattere alfanumerico secondo la codifica ASCII estesa : i valori possibili per questo tipo di variabile sono i caratteri racchiusi da due apici singoli ; Esempio : ' a ' ' M ' '$' '@' ';' ' b '
BOOL : per il singolo valore di verità dell ’ algebra booleana : i valori possibili per questo tipo di variabile sono i seguenti : VERO oppure FALSO ;
( 3 ) Da valorizzare con :
STATICA per indicare l ’ allocazione della variabile di tipo statico ( ossia costante per tutta la durata dell ’ algoritmo )
DINAMICA per indicare l ’ allocazione della variabile di tipo dinamico ( ossia modificabile nel corso dell ’ esecuzione dell ’ algoritmo )
Autore : Rio Chierego ( email : riochierego @ libero . it - sito web : www . riochierego . it ) Pag . 13