100% Fitness Mag - Anno VIII Giugno 2014 | Page 50

#FITNESS È strano... Professor Nello Iaccarino LSM (Laureato Scienze Motorie) PT (Personal Trainer) Consulenza Fitness dalle 15.00 alle 16.00 329.6220310 http://bit.ly/1eF4cwZ L’estate è il periodo più bello dell’anno; tutti vogliono essere in forma e si impegnano al massimo per non mancare all’appuntamento della prova costume. In palestra vedo persone di tutte le età (soprattutto donne) che passano ore sui sui simulatori aerobici o facendo schede di allenamento che includono esercizi con ripetizioni medio/alte (da 20 rip. in su), allo scopo di dimagrire o tonificare. Spesso questi soggetti abbinano improvvisa alimentazione ipocalorica. È vero che l’esercizio aerobico impegna massivamente l’apparato cardio-vascolare e respiratorio ed ha indubbiamente i suoi benefici se confinato ad esigenze specifiche non legate al dimagrimento ed alla tonificazione. Questo modus operandi mi lascia perplesso per i seguenti motivi: Ore e ore di esercizio aerobico eleva il metabolismo basale limitatamente alla sua durata; in termini di consumo calorico e di grassi l’apporto è basso; 1. 50 100% Fitness Mag Giugno 2014 2. L'esercizio aerobico attiva prevalentemente le fibre rosse ad impegno ossidativo (grassi), ma condiziona nel tempo la massa muscolare rendendola più piccola; di conseguenza essa abbasserà il metabolismo basale e, quindi, a riposo si consumerà di meno; L’esercizio aerobico protratto porterà massa muscolare più piccola (metabolismo basale ridotto), ma aumenterà la massa magra (a carico degli organi interni) portando, le conseguenze del punto 2; Massa muscolare ridotta significa anche più carico sul sistema scheletrico con conseguente maggior predisposizione ai processi infiammatori e degenerativi a carico di ossa ed articolazioni; Per gli uomini minore produzione di testosterone endogeno (la sua stimolazione tramite esercizio è legata all’anaerobico grazie all’attivazione delle fibre di tipo II); Maggiore produzione di radicali liberi esacerbata da eventuale alimentazione acida; Minore tonificazione (l’ipertono lo crea il carico non il contrario); Nei soggetti over 50, già naturalmente subiscono la sarcopenia, quindi l’esercizio aerobico protratto non farà altro che peggiorare tale quadro. Su questi soggetti l’esercizio aerobico produrrà benefici cardio-vascolari e respiratori, ma li renderà più lenti e più deboli (soprattutto ai sovrappeso e obesi). Tutto ciò per me è strano. 3. 4. 5. 6. 7. 8.