100% Fitness Mag - Anno VIII Gennaio 2014 | Page 61
provvederà ad instaurare un procedimento penale
contro il bullo responsabile del reato.
Detto ciò occorre ora vedere quali potrebbero
essere le conseguenze del processo penale.
Purtroppo essendo i bulli, nella maggior parte
dei casi, soggetti di giovanissima età occorrerà
distinguere se gli stessi siano maggiorenni o
minorenni.
Nel primo caso nulla quaestio: il bullo maggiorenne
sarà penalmente punito con le pene detentive
e pecuniarie previste dal reato commesso. La
questione è, invece, più delicata nell’ipotesi in cui
il bullo abbia meno di 14 anni o un’età compresa
tra i 14 e 18 anni. Nella prima ipotesi (minore di anni
14) per espressa previsione dell’art. 97 CP che
stabilisce che “non è imputabile chi al momento
in cui ha commesso il fatto non aveva compiuto
i quattordici anni” il bullo non potrà essere
punito penalmente poiché considerato privo della
capacità di intendere e di volere; tuttavia qualora
dovesse essere giudicato socialmente pericoloso,
lo stesso potrà essere sottoposto alla misura di
sicurezza del ricovero in un riformatorio giudiziario
o a quella della libertà vigilata. Nel caso, invece,
di minori ricompresi tra gli anni 14 e gli anni 18
l'imputabilità andrà giudicata caso per caso, in
concreto ed in relazione al fatto commesso.
Il giudice dovrà, dunque, appurare la concreta
capacità di intendere e di volere del minore degli
anni 18 al momento in cui ha commesso il fatto. In
caso di mancanza di tale capacità il minore non
sarà punibile. Nel diverso caso in cui il minore
degli anni 18 sarà considerato capace di intendere
e di volere al momento della commissione del
fatto verrà considerato punibile, anche se la pena
comminata sarà diminuita. In tali ipotesi a giudicare
il bullo sarà competente il Tribunale dei minorenni.
In ambito civile, invece, tali azioni offensive
obbligheranno il responsabile ad un risarcimento
del danno ingiustamente patito. Per ottenere tale
risarcimento bisognerà rivolgersi ad un avvocato
ed intraprendere una causa davanti al Tribunale
civile. Essendo spesso il bullo minorenne sono
molti i casi in cui la responsabilità sarà addebitata
anche ad altri soggetti che risponderanno per fatto
altrui (insegnanti, scuola, genitori).
In tutte le ipotesi descritte è bene ricordare che
comunque la denuncia sporta contro il bullo,
che comporterà l’inizio del processo penale,
il pagamento delle spese legali e processuali
e finanche una possibile e amara condanna
penale, sarà per lo stesso di certo un’esperienza
di vita negativa e si spera anche un deterrente
a vita. Non esitate, quindi, a denunciare gli atti di
bullismo e a perseguire i bulli sia penalmente che
civilmente poiché solo in questo modo si potrà
infliggere agli stessi una bella lezione di vita.