100% Fitness Mag - Anno VII Marzo 2013 | Page 11

SCOPERTE SCIENZA ALIMENTAZIONE SALUTE CURIOSITÀ DIABETE STARE MENO TEMPO SEDUTI È MEGLIO DEGLI ESERCIZI VIGOROSI Carne di cav allo, tutti i dubbi E’ ok per la dieta? Quando è consigliata? Meglio quella bovina? Che esagerare con la carne rossa faccia male è ormai assodato: alza il rischio di tumore, ipertensione, colesterolo, malattie cardiache ed è meno indicata anche per chi deve tenere a bada le calorie. E come la mettiamo, invece, con la carne di cavallo? La carne equina è un alimento di solito poco usato nella dieta. Con il recente scandalo alimentare, poi, le cose si sono complicate: sempre più persone diffi dano della carne di cavallo. Un dato che contrasta con i numeri degli appassionati di questo tipo di alimento nel nostro Paese: secondo la Coldiretti, gli italiani sono tra i maggiori consumatori di carne di cavallo in Europa, con un quantitativo medio di 1 chilo a testa, per un totale di 42,5 milioni di chili. Cerchiamo allora di capire se quella di allevamento, sicura e controllata lungo tutta la filiera, offre vantaggi rispetto a quella bovina. E, se sì, quali. Vediamo insomma di fare un po’ di chiarezza. Vantaggi della carne di cavallo Ecco i punti a favore di questo particolare tipo di carne rossa che potrebbe rappresentare un’alternativa a quella bovina: • La carne di cavallo è una carne magra: la sua percentuale di grasso è trascurabile (meno del 2%); • Contiene più ferro (3 g circa contro l’1,8 della carne bovina). • Chi soffre di anemia può quindi ottenere lo stesso apporto di questo minerale, mangiando meno carne; • Ha poco colesterolo; • Contiene poco sale; • È tenera, una caratteristica che la può rendere gradevole anche ai bambini; • È facilmente digeribile e poco calorica, qualità che la rendono adatta all’alimentazione degli sportivi. Stare meno tempo seduti e muoversi più spesso potrebbe essere più utile degli esercizi vigorosi, svolti con regolarità, contro il rischio di diabete di tipo 2. Secondo gli esperti, già ridurre di 90 minuti al giorno il tempo in cui si sta seduti potrebbe avere importanti effetti benefici per la salute. La ricerca della Univ