100% Fitness Mag - Anno VII Febbraio 2013 | Page 34
100% FITNESS MAGAZINE
PSICOLOGA
L’attaccamento:
una “base sicura” per
esplorare il mondo
L’
attaccamento è il comportamento per cui un individuo
cerca la vicinanza di un altro, ritenuto in grado di affrontare il mondo in modo adeguato.
La teoria dell’attaccamento nasce
dall’interesse verso le prime fasi di
vita dei mammiferi, ed in particolare dell’essere umano. Prende spunto dagli studi etologici di Lorenz
sull’imprinting e dagli esperimenti
di Harlow con i macachi.
Lorenz dimostrava come i piccoli di
anatroccolo, privati della figura materna naturale, seguivano un essere
umano o qualsiasi altro oggetto, nei
confronti del quale sviluppavano
un forte legame che andava oltre la
semplice richiesta di nutrizione, dato
che questo tipo di animale si nutre
autonomamente di insetti.
Harlow proponeva a piccoli di scimmia una “madre fantoccio” di metallo
dotata di biberon e un’altra “madre
Dottoressa
Luisa Donnarumma
Psicologa Psicoterapeuta
Cell. 3498146558 - Tel. 081.8023204
fantoccio” senza biberon, ma coperta
di una stoffa morbida, spugnosa e pelosa. I piccoli mostrarono una chiara
preferenza per la madre “pelosa”
passando fino a diciotto ore al giorno
attaccate ad essa (come avrebbero fatto con le loro madri reali) anche se
erano nutrite esclusivamente dall’altra madre fantoccio.
All’inizio della vita l’essere nutriti
equivale all’essere amati, il bisogno
di alimentarsi è presente insieme
a un altro bisogno, anch’esso fon-
damentale, quello di essere amati,
nutriti d’amore, di essere desiderati,
voluti, accettati. Il legame che unisce il bambino alla madre non è una
conseguenza del soddisfacimento del
bisogno di nutrizione, è un bisogno
primario, geneticamente determinato, la cui funzione è garantire la
crescita e la sopravvivenza biologica
e psicologica del bambino. Gli esseri
umani hanno una predisposizione innata a formare relazioni con le figure
genitoriali primarie.
Queste relazioni si formano durante
il primo anno di vita del bambino ed
hanno la funzione di proteggere la
persona.
Il più grande teorico dell’attaccamento è John Bowlby. Egli sostiene che
“l’attaccamento è parte integrante
del comportamento umano dalla
culla alla tomba”, ovvero, riveste un
ruolo centrale nelle relazioni tra gli
esseri umani, dalla nascita alla morte. Inoltre, sottolinea che lo sviluppo
armonioso della personalità di un individuo dipende principalmente da
un adeguato attaccamento alla figura
materna o ad un altro care giver.
In particolare, la madre (e la relazione con lei) fornisce al bambino una
“base sicura” dalla quale è possibile
allontanarsi per esplorare il mondo e
farvi ritorno, intrattenendo forme di
34