100% Fitness Mag - Anno VI Settembre 2012 | Page 18

100% FITNESS MAGAZINE PEDIATRA Prevenzione degli incidenti nei bambini G li incidenti costituiscono la principale causa di morte e disabilità in infanzia e adolescenza e molti di essi potrebbero essere prevenuti con una adeguata informazione. Le 5 cause principali di infortunio nei bambini sono: incidenti stradali, annegamenti, ustioni, cadute, avvelenamenti. Il bambino presenta ad ogni età differenti comportamenti, aspetti cognitivi e capacità fisiche che lo espongono a rischi via via differenti, per cui cambiano anche le misure preventive da mettere in atto relativamente ai quattro stadi dello sviluppo: • Prima infanzia, da 0 a 1 anno • Età pre-scolare, da 1 a 4 anni • Età scolare da 5 a 9 anni • Prima adolescenza da 10 a 14 anni Nella prima infanzia sono al primo posto come causa di infortunio le cadute, perché a quest’età il senso del rischio è inesistente. Quello che va consigliato è di: • fare attenzione alle caratteristiche di tavoli e mobili instabili o con spigoli vivi cui apporre protezioni adesive di gomma; • non lasciare mai i bambini soli mentre si sta cambiando il pannolino sul tavolo o sul letto; • usare i mezzi di contenzione su seggioloni e passeggini; • usare i cancelletti appositi a protezione delle rampe delle scale; • evitare culle che presentino spazi ampi tra le sponde o sponde troppo basse. Per quanto riguarda gli incidenti stradali, tener presente che: • il trasporto di un lattante in auto deve avvenire esclusivamente sugli appositi seggiolini omologati e differenti a seconda del peso dei bambini, con il capo rivolto verso l’opposto del senso di marcia; • mai lasciare solo un bambino in auto. Dottor Carlo Alfaro Pediatra Per la prevenzione delle ustioni: • regolare i termostati degli scaldabagni su temperature non superiori a 45-48°C; • testare con il polso l’acqua del bagnetto; • non tenere in braccio il bambino mentre si cucina o si trasportano cibi o liquidi bollenti; • tenere lontane pentole contenenti liquidi bollenti soprattutto se con manici sporgenti; • attenzione ad utilizzare il microonde per riscaldare il latte, il contenuto potrebbe essere bollente rispetto al biberon, meglio a bagnomaria. Per prevenire i rischi di incendio: • adozione di allarmi antincendio come i semplici rivelatori di fumo; • avere in casa la possibilità di contenere le fiamme con estintori. Infine, contro gli avvelenamenti: • attenzione nella somministrazione delle medicine ai lattanti leggendo attentamente le etichette (per esempio non scambiare boccettine di gocce); • allontanare i medicinali dalla vista e presa dei piccoli; • avere a portata di mano il numero telefonico dei centri antiveleni. In età pre-scolare, fra 1 e 4 anni, si comincia ad avvertire un certo senso dell’indipendenza dall’adulto e si comincia a voler esplorare il mondo circostante, ma ancora il senso del pericolo non è percepito. Contro il rischio di cadute a que- sta età: le precauzioni già elencate per la prima infanzia, più: • quando ci si allontana, lasciare il bambino confinato in uno spazio sicuro e controllato come il box. Contro gli incidenti stradali: vale quanto detto per la prima infanzia, più: • portare in auto giocattoli e libri per distrarli; • dare sempre loro la mano quando si attraversa la strada o sui marciapiedi; • i conducenti prima di salire in auto devono ispezionare tutt’attorno al mezzo per assicurarsi che non vi siano bambini nascosti. Contro il rischio di ustioni, oltre a quanto già detto per i bambini fino a 1 anno: • tenere pentole contenenti liquidi bollenti soprattutto se con manici sporgenti sui fuochi posteriori delle cucine; • posizionare i contenitori con cibo o liquidi bollenti al centro e non ai bordi del tavolo. Contro le fiamme, oltre alle precauzioni già dette: • mantenere lontani dai bambini fiammiferi, accendini, bottiglie di alcool; • insegnare loro a non giocare mai con fiammiferi ed accendini. Contro gli avvelenamenti: • utilizzare confezioni per tossici e medicinali a prova di bambino in modo da impedire l’apertura; • conservare le sostanze tossiche o 18