100% Fitness Mag - Anno VI Ottobre 2012 | Seite 56
100% FITNESS MAGAZINE
UN’IPOTESI DI
SOPRAVVIVENZA
Di Manuela Pompas
A
lcuni studiosi in varie Nazioni europee ed americane stanno cercando di dimostrare la sopravvivenza
di un quid energetico e intelligente
– la nostra anima – dopo la morte
del corpo fisico: in questi ultimi decenni sono state raccolte numerose
testimonianze di esperienze di confine che attesterebbero tale possibilità
sul piano della ricerca scientifica.
Ad esempio fin dagli anni ’70 lo
psichiatra americano Raymond Moody (e in seguito anche ricercatori
francesi e inglesi) ha raccolto decine
e decine di racconti di NDE (near
death experience, o coma lucido),
nelle quali sono riportate esperienze
identiche in persone di diversa età,
religione (anche atei), sesso, cultura:
in coma per arresto cardiaco, al rientro raccontano di essersi viste fuori
dal corpo, di aver assistito all’operazione che i medici eseguono sul corpo, riportando una serie di particolari che non possono conoscere, dai
discorsi dei medici in sala operatoria
che riferiscono… come se fossero
stati presenti (!), ad eventi accaduti
a distanza, cui hanno assistito con
il loro doppio, raccontati con molti
particolari esatti.
Spesso durante il coma sentono
una voce che spiega il senso della
loro vita, che cosa hanno sbagliato
e qual è la direzione da prendere, un
“processo” fatto con amore. Quindi
si vedono attraversare un tunnel
scuro, alla fine del quale, immersi in
una luce “vivente”, avvertito come
l’essenza divina, Amore e Intelligenza, incontrano i loro cari defunti. La
maggior parte di loro vive questa
esperienza con un grande senso di
gioia e di beatitudine, tanto che non
vorrebbero tornare. Ma non possono. O incontrano un cancello chiuso
Manuela Pompas, giornalista, scrittrice, ipnologa, ha scritto una ventina di libri, tra
cui Siamo tutti sensitivi ( \