Grazie all’AGLIO,
siamo i più longevi d’Europa
Un autentico farmaco naturale. Utile contro ipertensione e colesterolo, mal di
testa e bronchiti, protegge il cuore e il fegato
Con i 77,2 anni per gli uomini e gli 82,8 anni per
le donne, gli italiani sono il popolo più longevo
dell’Unione europea. Merito della dieta mediterranea, d’accordo. Ma anche di un alimento tipico di
questo regime alimentare, eppure amato e odiato:
l’aglio. Secondo la Coldiretti, sarebbe proprio il
tanto bistrattato responsabile di aliti non proprio
profumati ad allungarci la vita. Con i circa 50 milioni di kg consumati a testa ogni anno, il beneficio
che traiamo dalle molteplici proprietà di questo
alimento considerato unanimemente un efficace
farmaco naturale, è garantito.
UN FARMACO NATURALE
Antibiotico naturale, indicato contro ipertensione, l’aglio contribuisce a curare il
diabete. E permette di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi nel
sangue.
Non solo: è una formidabile difesa dell’organismo
contro l’influenza, la bronchite, la tosse e perfino
alcuni disturbi del fegato. Secondo la Coldiretti,
sarebbe perfino una valida alternativa tutta naturale al Viagra, come confermano recenti ricerche
scientifiche che hanno provocato un boom delle
vendite nei supermercati inglesi.
L’aglio, ricordato nelle più antiche ricette come
vermifugo, vanta una storia nobile che lo vede
addirittura presente nelle unzioni regali dei re di
Francia in quanto simbolo di energia che allontana
il male e che fa scaturire dalla bocca del sovrano sentenze improntate alla giustizia e
all’equità. Nelle tradizioni popolari,
l’aglio è consigliato contro mal di
testa, infezioni e malattie cardiovascolari, ma soprattutto viene
indicato come disinfettante dell'intestino
perché svolge un’efficace azione antibatterica intestinale.
QUAL È E COME SI SCEGLIE IL MIGLIORE
Gli agli tradizionali italiani sono conosciuti e apprezzati
nel mondo ed entrano come condimenti ricercatissimi
nelle ricette più rinomate: da quello rosso di Sulmona
all’aglio polesano, dall’aglio bianco di Vessalico a quelli
dell’Ufita, di Molino dei Torti, di Resia, Massese di Castelliri, di Nubia, di Procedo, maremmano, di Monticelli…
Per garant