100% Fitness Mag - Anno V Aprile 2011 | Page 53

Grazie all’AGLIO, siamo i più longevi d’Europa Un autentico farmaco naturale. Utile contro ipertensione e colesterolo, mal di testa e bronchiti, protegge il cuore e il fegato Con i 77,2 anni per gli uomini e gli 82,8 anni per le donne, gli italiani sono il popolo più longevo dell’Unione europea. Merito della dieta mediterranea, d’accordo. Ma anche di un alimento tipico di questo regime alimentare, eppure amato e odiato: l’aglio. Secondo la Coldiretti, sarebbe proprio il tanto bistrattato responsabile di aliti non proprio profumati ad allungarci la vita. Con i circa 50 milioni di kg consumati a testa ogni anno, il beneficio che traiamo dalle molteplici proprietà di questo alimento considerato unanimemente un efficace farmaco naturale, è garantito. UN FARMACO NATURALE Antibiotico naturale, indicato contro ipertensione, l’aglio contribuisce a curare il diabete. E permette di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Non solo: è una formidabile difesa dell’organismo contro l’influenza, la bronchite, la tosse e perfino alcuni disturbi del fegato. Secondo la Coldiretti, sarebbe perfino una valida alternativa tutta naturale al Viagra, come confermano recenti ricerche scientifiche che hanno provocato un boom delle vendite nei supermercati inglesi. L’aglio, ricordato nelle più antiche ricette come vermifugo, vanta una storia nobile che lo vede addirittura presente nelle unzioni regali dei re di Francia in quanto simbolo di energia che allontana il male e che fa scaturire dalla bocca del sovrano sentenze improntate alla giustizia e all’equità. Nelle tradizioni popolari, l’aglio è consigliato contro mal di testa, infezioni e malattie cardiovascolari, ma soprattutto viene indicato come disinfettante dell'intestino perché svolge un’efficace azione antibatterica intestinale. QUAL È E COME SI SCEGLIE IL MIGLIORE Gli agli tradizionali italiani sono conosciuti e apprezzati nel mondo ed entrano come condimenti ricercatissimi nelle ricette più rinomate: da quello rosso di Sulmona all’aglio polesano, dall’aglio bianco di Vessalico a quelli dell’Ufita, di Molino dei Torti, di Resia, Massese di Castelliri, di Nubia, di Procedo, maremmano, di Monticelli… Per garant