Depurati e resta in forma
con la dieta del... CAVOLO!
Un ortaggio indispensabile perché contiene tanti antiossidanti,
facilita la digestione, stimola la diuresi e aiuta a dimagrire
“Il cavolo?
Prendetelo crudo
prima del pasto e fate altrettanto
dopo, vi sembrerà non avere ingerito nulla e potrete bere quanto
volete”.
Non è il consiglio dell’ultima dieta
dei vip di Hollywood, ma il suggerimento del celebre uomo politico
romano Catone, a cui già nel 200
a.C. erano note le innumerevoli
qualità del cavolfiore. Consumare il cavolo durante un banchetto
avrebbe scongiurato problemi di
digestione e rischi di sbornie.
Catone non aveva torto: il cavolo è
composto per il 90% di acqua, che
facilita la diuresi e di conseguen-
za depura l’organismo. Un vero
toccasana in vista della primavera
per aiutare il fisico a smaltire le
tossine e a ritrovare la linea per
esser pronti alla prova bikini.
CAVOLI E OLIO D’OLIVA,
un mix davvero salutare
Oggi ci sono le conferme di ricerche scientifiche: consumare crocifere (questo il nome scientifico
della famiglia che comprende cavolo, cavolfiore, broccoli, broccoletti, verze) è indispensabile per
rimanere in salute e prevenire i
tumori. Un terzo degli infarti, secondo uno studio della School of
Tre buoni motivi per portarlo in tavola tutti i giorni
Secondo la leggenda sotto i cavoli si trovano i bambini, ma a scavare
bene c’è una vera miniera di antiossidanti e fibre preziose.
Cavolfiore, broccoli, broccoletti, verze, cavolini di Bruxelles sono tutte brassicacee, della famiglia delle crocifere. Si possono trovare tutto
l’anno, ma il periodo in cui potete essere certi di trovarle fresche è tra
ottobre e maggio. Non esitate a consumarle anche surgelate perché le
caratteristiche nutrizionali rimangono inalterate.
Ma perché sono così importanti nella dieta?
I motivi sono essenzialmente tre.
1.
Contengono antiossidanti, come vitamina A e C , oltre che flavonoidi
e glutanione, sostanze che aiutano a combattere l’invecchiamento.
2.
Gli antiossidanti contenuti nel cavolo, attenuano i segni dell’età, ma
proteggono anche dai tumori.
3. La grande quantità di fibre aiutano il lavoro dell’intestino e scongiurano i tumori legati all’apparato digestivo.
L’unica controindicazione è per chi soffre di colon irritabile, perché eccedere con i cavoli & Co. può causare gonfiore all’addome e diarrea.
Public Health di Harvard, potrebbe essere evitato se si mangiasse
più frutta e verdura, specialmente
agrumi e verdure a foglie verdi,
cavoli, broccoli, ricchi di potassio
e fibre. Il miglior condimento da
abbinare ad un piatto di broccoli?
L’olio d’oliva. Mangiarne 2 cucchiai, circa 23 grammi, d'olio d'oliva al giorno contribuisce a ridurre
il rischio di danni coronarici. Gli
acidi grassi dell’olio d’oliva sono
facilmente smaltibili, non si depositano nei vasi sanguigni e quindi
riducono il rischio di malattie cardiovascolari come l’arteriosclerosi e la formazione di occlusioni nei
vasi. Il modo migliore per cuocere
le verdure preservandone il contenuto in antiossidanti dipende
molto dal tipo di vegetale, ma la
cottura più sicura è quella al microonde mentre la più dispersiva è
la bollitura.