L’angolo degli esperti
NUTRIZIONISTA
di Francesca
Maresca
DIGERIRE BENE per essere attivi
Circa un terzo degli italiani lamenta disturbi quando
mangia, le cause possono essere numerose ma porvi
rimedio, nella maggior parte dei casi, non è difficile…
La digestione lenta (dispepsia) è un disturbo fortemente legato alle scorrette abitudini alimentari e allo
stile di vita dei nostri giorni.
Tre principi base
La maggior parte di noi è abituata a mangiare diversi
cibi nello stesso pasto, per esempio: un primo piatto
di pasta asciutta al ragù e a seguire un secondo piatto
di carne o pesce; poi la frutta e magari anche il dolce
e per finire un buon caffè…
Il tutto innaffiato da vino o bibite tipo Cola etc.
Ed è diventata quasi un abitudine eccedere con carboidrati (pasta, pane etc.) e proteine (carne, salumi
etc.) dimenticando la verdura e la frutta.
Infine si preferiscono alimenti raffinati e/o preconfezionati che, se consumati d’abitudine aumentano le
tossine dell’organismo. Non è quindi raro che si presentino disturbi digestivi, con sonnolenza dopo i pasti,
gonfiori, eruttazioni, fino ad arrivare reflusso gastroesofageo e gastriti…
Ecco allora tre principi base da adottare
per iniziare a porre rimedio a questa situazione.
1.
Privilegia cibi che hanno conservato la loro integrità e quindi il naturale equilibrio tra i vari componenti, perciò via libera a cereali e derivati integrali,
ma anche a prodotti freschi e di stagione, non precotti
e lavorati industrialmente.
2. Evita gli eccessi alimentari, soprattutto evita
l’eccesso di proteine (carne, pesce, formaggi, uova
latte), di grassi saturi (di origine animale, olio di cocco
e di palma), di dolci con zuccheri e grassi, di bevande
fermentate (alcolici).
3. Evita nello stesso pasto le associazioni di cibi
che impegnano in modo contrastante le funzioni digestive.
Alimentazione
La composizione del pasto in termini di macronutrienti è molto importante: i carboidrati vengono digeriti
più facilmente di proteine e grassi. Questi ultimi rappresentano le sostanze che più di tutte rallentano la
digestione, soprattutto quando si tratta di grassi cotti.
Inoltre i grassi rallentano la digestione delle proteine.
Una combinazione antidigestione è l’assunzione di
proteine con altre proteine (carne e latte, carne e
uova, uova e formaggi).
Masticare bene e rilassarsi aiuta…
“La prima digestione avviene in bocca”, ma quanti
dedicano la giusta attenzione alla masticazione?
Questa deve essere abbastanza lenta da permettere
di deglutire bocconi piccoli e già “lavorati” dagli enzimi salivari. Anche il tempo dopo il pasto non deve
essere sottovalutato il classico “riposino” postprandiale non è la cosa migliore da fare poiché rallenta la
funzione digestiva.
È controindicato anche impegnarsi in attività stressanti (lavoro, studio) che, richiedendo risorse al cervello, le sottraggono all’apparato digerente.
Il pasto dovrebbe essere consumato in relax e tale
situazione dovrebbe permanere per almeno mezz’ora
dopo la sua fine.