100% Fitness Mag - Anno V Agosto 2011 | Page 44

100% FITNESS MAGAZINE ESTATE MA QUANTI PERICOLI PER GLI OCCHI L ontani dal periodo in cui imperversano le allergie ai pollini, liberi dalle abbuffate invernali a base di televisione, non più costretti a lunghe sedute lavorative davanti al computer, d’estate tendiamo a dimenticare di curare una parte del corpo essenziale per la nostra salute complessiva: gli occhi. E invece, i mesi caldi sono proprio quelli in cui non bisognerebbe abbassare la guardia e continuare invece a proteggere la vista come e più del solito. Quanti disturbi sottovalutati Facciamo qualche esempio. Come spiega Stefano Pintucci, chirurgo oculista a Roma e presidente di Oftalma, anche un semplice cerotto per combattere il mal d’auto o mal di mare può provocare problemi alla vista. “Si può verificare un particolare effetto collaterale come la pupilla dilatata: ecco perché è sempre meglio avvertire il medico a cui vi rivolgerete che avete utilizzato questo cerotto”. E ancora. Un’eccessiva esposizione al sole, a prescindere dalla meta in cui ci si trova, espone a rischi notevoli: “In montagna o al mare, non proteggersi con occhiali ad hoc può contribuire a causare una cheratite attinica, ovvero un’infiammazione della cornea. O magari accentuare patologie già in corso, come la cataratta o la degenerazione maculare”. Vento e sole, abbinati alle allergie, possono acutizzare il cosiddetto “occhio secco” e gli occhi arrossati. Persino gli insetti rappresentano un pericolo per la vista: “La puntura di una processionaria incontrata in una pineta può fare incorrere in gravi cheratiti. Il consiglio è di rivolgersi subito al pronto soccorso”. Precauzioni Non solo i raggi, ma anche il vento, l’acqua del mare e delle piscine, persino gli insetti possono causare problemi alla vista Di fronte a tanti potenziali aggressori, le “armi” a disposizione per difendersi non mancano. “In viaggio è opportuno portare sempre con sé i propri colliri, in caso di glaucoma: gli stessi prodotti potrebbero non trovarsi ovunque, specie se ci si trova in Paesi molto lontani”. Attenzione poi agli occhiali da sole: “Devono sempre avere il marchio CE ed essere consigliati da un oculista, nel caso siano graduati”. E chi porta lenti a contatto? “Dovrebbe non separarsi mai da almeno un paio di ricambio, oltre ovviamente agli occhiali di scorta”. No anche a un uso indiscriminato di colliri: “Se non sono stati prescritti dal proprio oculista di fiducia, meglio evitare”. Un’ultima avvertenza riguarda il mare e le piscine: “L’acqua potrebbe contenere alcuni organismo, come la clamidia e la acantoameba, responsabili di infiammazioni della cornea e della congiuntiva”. 44